Non ce l’ha fatta, a soli 53 anni è volato via. L’ex nazionale ha perso la lotta con il tumore. Tifosi in lacrime per l’ex campione
Ai tempi in cui giocava è stato un combattente, ma ora si è dovuto arrendere ad un’altra lotta. Resta il ricordo dei suoi modi garbati oltre le tante vittorie. Bronzo all’Olimpiade di Atlanta 1996, oro agli Europei di Vienna nel 1997, Coppa Len e Coppa delle Coppe conquistate con la Roma nel ’94 e nel ’96. Champions conquistata con il Posillipo e Pro Recco rispettivamente nel ’98 e nel 2003.
Era un attaccante apprezzatissimo e decisivo nelle partite più importanti. Fu compagno di Sandro Campagna, allenatore del Settebello, durante il suo periodo nella capitale. Le sue condizioni di salute erano peggiorate ed adesso non resta che il bellissimo ricordo dei suoi trionfi in acqua.
Morto Luca Giustolisi, l’ex nazionale di pallanuoto non ce l’ha fatta
Luca Giustolisi, triestino ed ormai ex giocatore di pallanuoto, fu anche dirigente nella sua città, allenatore del Nervi, direttore tecnico a Torino. Nel febbraio di quest’anno era entrato a far parte dello staff del Brescia come consulente psicologico, ma è stato fermato dalla malattia.
Si laureò con 110 lode in ambito psicologico, trasformando la sua passione in professione. Diventò giudice onorario del tribunale per minorenni di Trieste. Ogni discussione con la sua persona era un arricchimento speciale. Ha avuto un figlio con il soprano Anna Caterina Antonacci.
Adorava scrivere e aveva anche la passione per il giornalismo. Passione sfrenata e mai nascosta per la politica con tanti manifesti in possesso riguardanti Che Guevara ed alcune pagine storiche de l’Unità. Enrico Berlinguer, ex Membro della Camera dei deputati della Repubblica Italiana, era una sua fonte d’ispirazione che prendeva come riferimento preciso per i propri ideali.
Suo nonno, di Ennea, fu spedito al confine dalla repressione fascista. Luca fu comunque sempre orgoglioso delle proprie origini siciliane nonostante avesse vissuto a lungo a Trieste ed a Roma. L’ex pallanuotista è sempre stato rispettoso dell’avversario ed un esempio da seguire in acqua.
Centinaia son stati i messaggi di cordoglio e le testimonianze di affetto pubblicati sui social da coloro che seguono con passione questo sport. Il Brescia, squadra in cui era attualmente ingaggiato come consulente psicologico, ha anche pubblicato un messaggio di addio sulla propria pagina ufficiale.
Moltissimo il supporto alla famiglia dell’ex giocatore. Luca Giustolisi per come i suoi comportamenti, per le sue lezioni di vita, ma anche per le sue vittorie in acqua sarà sempre ricordato da tutti gli appassionati di sport e soprattutto dagli appassionati della pallanuoto che perdono un grandissimo campione.