Ultimo aggiornamento 15 Settembre 2023 14:37 di Nico
Il tema del numero di maglia a Roma dell’argentino è sempre stato in voga tra i tifosi giallorossi, ma a precisa domanda risponde una leggenda del club che lancia una provocazione.
In una Roma che cerca a tutti i costi di risalire la china dopo un inizio di stagione da brividi, i giallorossi e Josè Mourinho si aggrappano a Paulo Dybala. Il calciatore argentino (appena tornato dall’ennesimo infortunio) è sempre stato argomento di discussione a Roma. Tra chi lo ama e chi invece lo critica per le sue troppe assenze. Oltre queste voci, c’è anche una sempre più insistente ed è quella legata al numero di maglia.
Spesso e volentieri si è provato ad avvicinare “La Joya” alla tanto ambita maglia numero dieci, che come chiunque conosce, è un culto in quel di Roma sponda giallorossa. E alle domande legate a questa questione ha risposto Francesco Totti, che in un’intervista al Corriere dello Sport ha lanciato una provocazione ed ha detto la sua sulla questione, spiegando il suo ragionamento.
Le parole di Totti sulla maglia numero 10 a Paulo Dybala
In occasione di una speciale intervista concessa da Francesco Totti al Corriere dello Sport, l’ex capitano giallorosso ha commentato tutte le vicende sul panorama Roma. Tanti gli spunti ma la domanda che naturalmente è andata più in voga è stata quella legata al numero di maglia di Paulo Dybala. L’argentino infatti spesso è stato associato alla numero dieci. Il Pupone però non transige e non vede ancora pronto La Joya ad avere tale responsabilità. Ecco le sue parole:
“Non metto in dubbio che Dybala meriti la maglia numero dieci, anche io sono d’accordo. Però ho dei dubbi, semplicemente perché io penso che non si possa dare tale maglia e tale responsabilità che sta a Roma solamente per due, tre o quattro anni. Ma non è una questione legata a me, parlo a favore della società, non credo sia bello per loro dare tale numero ad una persona che poi dopo qualche anno se ne andrà”
Le parole di Francesco Totti sono sicuramente pungenti, una frecciatina al calciatore o alla società? Totti ha sempre sottolineato la sua stima verso l’argentino, vedendolo come suo erede sul campo da gioco. Forse le parole vanno anche verso la società, invitando tra le righe a non svendere il calciatore tra qualche anno, come spesso si fa nel calcio moderno. Anzi il punto di Totti e la sua speranza è quella che Dybala nel suo piccolo possa percorrere la stessa strada intrapresa dal Pupone.