Ultimo aggiornamento 8 Settembre 2023 15:35 di Nico
Il nuovo tecnico della Nazionale Italiana Luciano Spalletti deve far fronte ai piccoli problemi fisici dei calciatori.
L’arrivo del tecnico campione d’Italia in carica sulla panchina della Nazionale Italiana per sostituire il partente Roberto Mancini ha scaturito l’incredulità ma soprattutto lo stupore in tutti noi che, dopo aver assistito alle prestazioni del Napoli durante la stagione scorsa, ora siamo ansiosi di guardare come giocherà la nuova Italia di Luciano Spalletti.
Il tecnico toscano dispone di tutti i requisiti necessari per scrivere la storia sulla panchina della Nazionale e, come affermato dallo stesso durante la conferenza stampa di presentazione, siamo sicuri che sarà il miglior Spalletti di sempre e dimostrerà di essere uno dei migliori anche in questa sfida in cui dovrà affrontare compiti e una routine di lavoro ben diversa da quella dei club.
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La sosta delle Nazionali però, come una sorta di maledizione, porta con sé più di qualche infortunio e il nuovo Ct dovrà abituarsi ad una consuetudine beffarda che caratterizza da molti anni le sfide tra squadre nazionali. Eppure fino a qualche giorno fa c’era qualcuno che, con non poca malizia, affermava che ora con Spalletti non ci sarebbero stati più infortuni e che in passato non era una coincidenza se con Mancini c’erano così tanti problemi fisici.
Detto fatto, nella giornata odierna ben due calciatori azzurri, Federico Chiesa e Lorenzo Pellegrini, si sono sottoposti a degli accertamenti diagnostici che hanno riscontrati dei risentimenti muscolari risultando così indisponibili per la doppia sfida contro Macedonia del Nord e Ucraina, match fondamentali per il passaggio del girone in cui c’è la presenza a dir poco ingombrante dell’Inghilterra, squadra che ha battuto gli azzurri nel match d’andata allo stadio Maradona di Napoli.
Insomma, i primi due infortuni dell’era Spalletti sono di due calciatori a dir poco importanti per il reparto offensivo della squadra ma senza alcun dubbio il tecnico ex Napoli avrà sicuramente qualcosa in mente per superare agevolmente queste due sfide per poi pensare già alla super sfida di ottobre contro la Nazionale Inglese, match molto importante per occupare il primo posto nel girone ma soprattutto per ribadire, nei confronti delle altre rivali, che i campioni d’Europa in carica ci sono.