“Un giocatore morirà”: drammatico allarme agli Us Open

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Drammatico allarme lanciato durante il torneo di tennis dello Us Open: “Un giocatore morirà”

La stagione del tennis sta giungendo alle battute finali. Lo Us Open è uno dei tornei più importanti al mondo, uno slam. La caratteristica principale, quindi, è quella che per vincere una partita non basta vincere due set, ma ne servono tre. In tutto gli slam sono quattro durante la stagione: Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e appunto lo Us Open. Quest’ultimo termina la stagione degli slam e si disputa negli Stati Uniti, a New York – Flushing Meadows -, su cemento.

Qualche giorno fa questo torneo è finito sulle prime pagine dei nostri quotidiani in seguito al grave infortunio alla caviglia che ha visto coinvolto il nostro Matteo Berrettini. Ora, però, in gara non sono più rimasti tennisti nostrani dopo l’eliminazione di Jannik Sinner agli ottavi di finale contro il tedesco Zverev e quella di Matteo Arnaldi contro lo spagnolo Alcaraz. Questa notte proprio il tennista tedesco e quello spagnolo si sono sfidati per un posto in semifinale e ad avere la meglio è stato l’iberico che ha vinto il match 3-0.

Ad attendere lo spagnolo in semifinale c’era già il russo Medvedev che ai quarti di finale ha eliminato il connazionale Rublev sempre con un netto 3-0. Proprio durante questo match il numero tre al mondo ha lanciato un allarme molto preoccupante.

Il preoccupante allarme lanciato da Medvedev

Daniil Medvedev è tra i tennisti che si è messo maggiormente in mostra negli ultimi anni. Al momento occupa la terza posizione nel ranking ATP e nei prossimi giorni sarà impegnato in un’altra ardua battaglia contro il fuoriclasse spagnolo Carlos Alcaraz per ottenere un posto nella finale degli Us Open. Questo torneo negli ultimi giorni è salito alla ribalta anche per le numerose criticità legate al clima newyorkese. Il termometro, infatti, è stato finora molto bollente superando anche i 34 gradi. Temperature che hanno messo a dura prova il fisico dei tennisti.

Tra gli esempi più lampanti c’è proprio Medvedev che nell’ultimo match giocato contro Rublev ha chiesto più volte assistenza medica. Il tennista numero tre al mondo, infatti, ha accusato in più occasioni di difficoltà respiratorie a causa del caldo e dell’eccessiva umidità – sopra al 50%. Gli organizzatori hanno cercato di ovviare al problema semichiudendo il tetto del campo centrale per garantire un po’ d’ombra a giocatori e pubblico.

Soluzione che, però, per Medvedev è stata insufficiente considerando che durante il terzo set si è rivolto alla telecamera lanciando un forte messaggio: “Un giocatore morirà e loro lo vedranno“. I destinatari del messaggio erano chiaramente gli organizzatori del torneo che, a detta del tennista russo, avrebbero dovuto chiudere totalmente il tetto del campo centrale.