Italia, la decisione di Spalletti fa già discutere: c’è la svolta

Ultimo aggiornamento 6 Settembre 2023 11:53 di Carmine Acierno

Tutto pronto per l’avventura di Luciano Spalletti in Nazionale, sabato il primo match contro la Macedonia del Nord.

Manca davvero poco all’inizio dell’avventura in azzurro intenso, in azzurro Nazionale, di Luciano Spalletti: a Skopje andrà in scena la gara di qualificazione all’Europeo 2024 contro la Macedonia del Nord.

Lo stesso avversario che, un anno e mezzo fa, ci ha buttati fuori dal mondo e dal mondiale in Qatar dopo uno 0-1 incredibile al Barbera di Palermo. Da quel momento sono cambiate davvero molte cose e su tutte la direzione tecnica dell’Italia.

Una partita davvero delicata che potrà avere un peso non indifferente per la corsa alla qualificazione ad Euro 2024 in Germania: gli azzurri dopo due gare si trovano sotto ad Inghilterra ed Ucraina, quest’ultima con una partita in più, con soli 3 punti collezionati contro il modesto Malta.

Nuovo CT e nuove scelte: Spalletti già fa discutere

Con l’esclusione di Leonardo Bonucci dall’elenco di convocati, forse per non aver svolto la preparazione, forse perchè ormai ritenuto non indispensabile data l’età avanzata, la Nazionale Italiana è rimasta senza alcun capitano. Il nuovo CT, campione d’Italia nell’ultima stagione con il Napoli, ha già qualche idea su come sostituirlo basandosi su un parametro ben chiaro: il numero di presenze con l’Italia.

Ciro Immobile, possibile capitano dell'Italia
Ciro Immobile, possibile capitano dell’Italia (ANSA) – Rompipallone.it

Nella sua conferenza stampa di presentazione, infatti, ha sottolineato l’importanza di rappresentare il tricolore e ha sottolineato che non regalerà la possibilità di vestire azzurro se non per meriti sportivi: in sostanza non si affiderà a figurine ma a chi starà meglio. Coerentemente a ciò sono giustificate le pesanti assenze di Verratti, Jorginho, Kean e Scamacca.

Niente fascia, dunque, a Giovanni Di Lorenzo, simbolo e suo capitano tra i partenopei vincitori dello Scudetto, al settimo posto per numero di presenze tra i 29 giocatori convocati. I principali indiziati sono Ciro Immobile con 56 presenze all’attivo e Gianluigi Donnarumma con 54. Nonostante la giovane età, l’ex portiere del Milan, potrebbe ricevere questa grande opportunità e responsabilità dopo che questa è stata indossata da calciatori del calibro di Dino Zoff, Fabio Cannavaro, Gianluigi Buffon e Giorgio Chiellini.

Una scelta molto importante che scopriremo solamente in campo seppure l’estremo difensore del PSG sembrerebbe essere favorito a causa del ballottaggio Raspadori-Immobile. L’attaccante biancoceleste, dal canto suo, in una recente intervista rilasciata a “La Domenica Sportiva”, nel post Napoli-Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui si è dimostrato molto ambizioso e determinato di provare una nuova esperienza azzurra, quella targata Luciano Spalletti.

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