Il mercato automobilistico italiano sta per essere colpito da uno spettro proveniente dall’estremo oriente. Un’azienda cinese sta per arrivare anche in Italia e i suoi prodotti saranno sin da subito competitivi con i colossi già presenti.
Un nuova casa automobilistica sta per entrare a pieno regime nel mercato europeo ad altissimi livelli. Si tratta del gruppo Chery, già noto nel continente asiatico e da un anno è presente in Europa con il marchio Omoda, noto per la produzione di Suv 4×4. I buoni successi ricavati hanno spinto il colosso cinese ad aprire un nuovo listino in cui sarà anche la produzione di citycars.
Si chiamerà Jaecoo. Si tratterà di un modello compatto, leggero e urbano di classe A, che condivide la stessa piattaforma con una vettura simbolo del nostro paese. Parliamo della Fiat Panda, uno stasus symbol, che, però, potrebbe ritrovarsi un rivale molto ostico come il prodotto del colosso cinese.
Jaecoo 2023, la citycar che farà competizione a Fiat Panda
Il nuovo marchio Jaecoo si presenta con un’identità ben precisa. Parliamo di un veicolo da una struttura importante e robusta, da una versatilità di utilizzo e come ogni veicolo prodotto da una casa automobilistica cinese, è dotata di tecnologie ad alto livello. Come con Omoda, ci sarà prevalenza di suv premium ad uso fuoristrada, visti i grandi successi ottenuti recentemente ma, come citato poc’anzi, anche dei prototipi di utilitarie ad uso città. L’esempio di riferimento preso è quello della Fiat Panda, dalla linee squadrate e molto tese e le dimensioni dovrebbero ricalcare quelle di un veicolo di classe A. Quindi, 4,5 metri di lunghezza, 1,8 metri di larghezza e circa 1,5 metri di altezza, anche se maggiori dettagli i vedremo nei prossimi mesi.
Il debutto di Jaecoo nel mercato italiano, infatti, è stimato per i primi messi del 2024 e uno dei primi veicoli che sarà presente sarà il Jarcoo 7. Caratterizzato da un design dinamico e moderno, con proporzioni imponenti, spalle larghe, il prototipo richiama i grandi fuoristrada. All’estetica si accompagnano anche grandi prestazioni di altissimo livello. Il veicolo si doterà di un motore elettrico composto da una batteria di 40,296 kWh che consentirà di arrivare a circa 125 chilometri orari e un autonomia di guida di 408 km.
A questo prototipo si accompagneranno altri che saranno presentati nei prossimi mesi nella sede di Chery, a Shanghai, per poi arrivare successivamente sul mercato italiano ed essere subito competitivo con i colossi già presenti.