Zinedine Zidane è pronto a tornare in sella. Si prospetta una clamorosa ipotesi, dopo un improvviso quanto inaspettato terremoto.
Zizou Zidane è pronto a rimettersi in gioco. E lo farebbe, per la prima volta, fuori dal Santiago Bernabeu e dalla panchina del Real Madrid, club a cui ha indelebilmente legato il suo nome. Prima da giocatore, poi da allenatore. Coi Blancos Zidane ha vinto tutto. Da allenatore ha scritto pagine di record su record.
Il tecnico francese è fermo dal 2021, anno della sua ultima volta col Real Madrid. Ora per lui si prospetta una clamorosa ipotesi: un top club rischia di perdere il suo allenatore. In quel caso, senza alcun dubbio, si punterebbe su Zinedine.
Terremoto PSG: se salta Luis Enrique, tutto su Zidane!
Il club è il PSG, per il quale non c’è pace negli ultimi tempi. I parigini hanno fatto i conti con l’addio di Messi, partito direzione MLS, ed altri. Il club teme di star perdendo fascino ed appeal, al netto dei miliardi a disposizione dalle parti della Tour Eiffel. Ora si registra una clamorosa ipotesi: potrebbe salutare, prima ancora di iniziare la stagione, anche il tecnico Luis Enrique.
Nel tour in Asia, il PSG ha mostrato non poche difficoltà. Fisiologico, all’inizio di un nuovo ciclo. Eppure per Luis Enrique l’arrivo a Parigi ha significato, fin da subito, gestione di conflitti. Interni allo spogliatoio, a cui il tecnico in realtà piace, ma anche e soprattutto esterni. Il rapporto con la stampa francese, ad esempio, rischia di aprire un nuovo fronte di tensioni.
Al termine della pre-season in Corea del Sud, i cronisti al seguito del PSG non sarebbero stati invitati alla conferenza del tecnico asturiano, come riportato dall’Equipe. Un fatto che si somma ad altre controversie. A tenere banco in casa PSG è la querelle Mbappé: il francese ha scelto di non far valere l’opzione per il rinnovo nel 2025, volendo andare così in scadenza nel 2024, accordandosi col Real Madrid.
Il PSG ha così escluso il suo campione dal tour estivo. La situazione è di quelle esplosive. Ed esplosiva può diventare quella del direttore sportivo Luis Campos, ormai al passo d’addio per i conflitti col numero uno del cub, Al–Khelaifi. Il ds spagnolo è stato lo sponsor principale di Lucho, fortemente voluto sulla panchina del Parco dei Principi. In un mese è cambiato tutto. Con l’addio di Campos e Mbappé, ora o il prossimo anno, potrebbe salutare anche Luis Enrique. Zidane è alla porta, intanto.