Il Milan nelle prossime ore provvederà a cedere due calciatori bocciati da Pioli. La decisione del tecnico è netta: sarà addio.
È un cantiere ancora aperto il Milan: a confermarlo sono state le tre sconfitte rimediate nel corso della tournée svolta negli Stati Uniti per mano del Real Madrid, della Juventus e del Barcellona. Ko formativi e messi in conto sia dal club che da Stefano Pioli il quale, insieme al proprio staff, nelle prossime ore ragionerà sui segnali forniti dalla squadra e sulle problematiche emerse. La difesa, ad esempio, è apparsa lenta e fin troppo perforabile mentre l’attacco ha fatto fatica ad accendersi (ad eccezione dell’incontenibile Rafael Leao).
Criticità su cui l’allenatore si concentrerà, in vista del debutto in campionato previsto per il 21 agosto sul campo del Bologna. Il management coordinato dal proprietario Gerry Cardinale, dal canto suo, continuerà a portare avanti le operazioni tese a sfoltire la rosa e cedere gli elementi ritenuti non più imprescindibili. L’elenco, ad esempio, contiene il nome di Junior Messias scivolato indietro nelle gerarchie dopo gli acquisti di Luka Romero, Christian Pulisic e Samuel Chukwueze. Il Besiktas si è fatto avanti, mettendo sul piatto 3 milioni, tuttavia l’ex Crotone si è mostrato riluttante all’idea di trasferirsi in Turchia.
La sua volontà è quella di rimanere in Italia: possibile, in tal senso, lo sbarco al Torino con cui, nei giorni scorsi, i rossoneri avevano iniziato a parlare di Wilfried Singo. Via anche Fodé Ballo-Touré, mai realmente convincente nelle volte in cui è sceso in campo. Il senegalese ha declinato la proposta ricevuta dal Fulham, promettendosi al Bologna. Ma non finisce qua, perché l’elenco dei sacrificabili contiene pure il nome di altri due calciatori bocciati da Pioli nel corso del tour statunitense.
Milan, Pioli li manda via: imminenti le cessioni
Si tratta di Yacine Adli e Charles de Ketelaere, addirittura non impiegati nella partita persa contro il Barcellona. Un chiaro segnale di quanto sia vicino il loro addio. Il francese, fortemente voluto da Paolo Maldini ma non ambientatosi al Milan, piace all’Ajax e alla Salernitana che già in passato lo aveva cercato.
Il belga, strappato al Brugge a luglio 2022 al termine di lungo braccio di ferro per un investimento complessivo di 36 milioni, è nel mirino invece dell’Aston Villa e del PSV Eindhoven. Occhio inoltre all’Atalanta, iscrittasi alla corsa al fine di chiudere presto la pratica e bruciare la concorrenza. I contatti sono stati costanti, al punto da consentire alle parti di trovare l’accordo decisivo. La Dea, salvo sorprese, prenderà il trequartista in prestito oneroso (3 milioni) e diritto di riscatto fissato a 23.