Il tennista azzurro ha vissuto un 2023 finora di pochi alti e davvero troppi bassi. Per lui potrebbero esserci ancora brutte notizie.
Il 2023 di Matteo Berrettini è stato piuttosto complicato. O meglio, dalla positività al Covid dello scorso anno a Wimbledon, le cose sono andate sempre peggiorando. Se nella vita privata la relazione con la showgirl Melissa Satta funziona a gonfie vele in campo le cose sono andate diversamente; i problemi fisici stanno condizionando e non poco la carriera dell’azzurro.
Il tennista romano ha subito diversi infortuni nel corso della stagione e ha saltato una serie infinita di tornei. La prestazione a Stoccarda con il clamoroso tonfo contro Sonego ha poi complicato le cose e solo a Wimbledon abbiamo visto una discreta versione di Matteo. L’azzurro ha ottenuto qualche bella vittoria ed è uscito agli Ottavi di finale contro il numero uno al mondo Carlos Alcaraz. Il tennista ha però ottenuto finora risultati peggiori rispetto alla scorsa stagione ed ha deciso, tra l’altro, di prendersi una pausa forzata fino al prossimo Masters 1000 di Montreal.
La classifica di Berrettini è sempre stato uno dei suoi punti cardine, l’azzurro è rimasto in Top Ten per diverso tempo ma dopo gli infortuni e i risultati negativi Matteo è crollato. Dopo l’ultima settimana il tennista è addirittura scivolato al 40 posto del ranking Atp, una situazione complicata e che complica non poco i piani dell’azzurro. Questo in chiave futura.
Berrettini, niente testa di serie per lui?
In questo momento Matteo Berrettini non sarebbe tra le 32 teste di serie per gli Us Open, ultimo torneo del Grande Slam della stagione. Una notizia molto negativa perchè potrebbe portare l’azzurro a pescare un sorteggio horror con Carlos Alcaraz o Novak Djokovic al primo turno; o ancora peggio per i colori italiani un derby di primo turno contro il numero uno italiano Jannik Sinner. Ovviamente Matteo fa gli scongiuri ma per evitare tutto ciò è chiamato ad una forte reazione.
L’azzurro è uscito al primo turno sia nel Masters 1000 di Montreal che in quello di Cincinnati e quindi ha solo 20 punti da difendere nel ranking. Il suo obiettivo è andare più avanti possibile e recuperare cosi in classifica. Un exploit nel corso del torneo potrebbe portare l’azzurro nuovamente tra le teste di serie, nel torneo di Flushing Meadows. Il tennis italiano spera di avere presto nuovamente Matteo al 100 % e magari in una finale di stagione che possa rilanciarlo nelle parti alte della classifica mondiale.