Ancora un cambio di programma per il futuro di Rafael Nadal, in procinto di tornare sui campi per un ultimo stint ma per la quale i tempi di recupero sarebbero cambiati d’improvviso.
Procede spedito verso le final four il torneo di Wimbledon, pronto a regalare al pubblico ed agli appassionati due semifinali intense e ricche di pathos. Djokovic-Sinner da una parte ed Alcaraz-Medvedev dall’altra sono due incontri che trasudano tennis da tutti i pori, in attesa di scoprire chi accederà all’atto conclusivo e, soprattutto, se sarà quinta finale consecutiva nel circolo per “Nole“. Il serbo sembrerebbe, come al solito, in gran forma e, nonostante l’astro nascente Sinner sia apparso come in grado di mettere in difficoltà il campione, nulla parrebbe in grado di separare Djokovic dall’ultimo incontro del torneo.
Dall’altro lato del tabellone sorprende invece il percorso del predestinato Alcaraz, senz’altro valorizzato dalla sua miglior prestazione sull’erba di sempre ed in procinto di dare filo da torcere anche al russo Medvedev. Gli appassionati ed i fan sognano dunque una finale fra Djokovic ed Alcaraz, che assumerebbe un’aura ancor più epica e di passaggio del testimone qualora a trionfare dovesse essere proprio l’iberico. In Spagna si sogna quindi il ritorno di uno Slam tra i confini, mentre si apprendono novità sulle condizioni dell’idolo di casa Rafael Nadal. I tempi di recupero della leggenda potrebbero infatti essere cambiati.
“Non si allena ancora sul campo”, Toni Nadal sulle condizioni del nipote Rafa
C’eravamo lasciati così qualche settimana fa, con un’intervista di Toni Nadal al quotidiano El Pais in cui veniva annunciato l’imminente ritorno nel circuito del campione Rafael. Pochi giorni dopo è però lieve dietrofront, annunciato proprio dallo zio ed ex coach dello spagnolo, questa volta ai microfoni di Clay Tennis. Secondo l’ex allenatore del 14 volte vincitore dei Roland Garros infatti, procede spedito il recupero di Nadal, con il ritorno di quest’ultimo che potrebbe però avvenire non prima del 2024. “Gli anni pesano“, ha dichiarato zio Toni, rassicurando però i fan sul fatto che il rientro in campo avverrà senz’ombra di dubbio.
Potrebbe solo volerci più tempo del previsto, soprattutto a causa di alcune decisioni del medico del tennista. Quest’ultimo avrebbe infatti sconsigliato Nadal dal riprendere gli allenamenti sul campo, limitandolo ai work-out in palestra fino a quando non sarà avvenuto il completo recupero dall’infortunio. Scelta prudente nonché molto logica, che potrebbe però allungare l’attesa dei supporter nonché costare la partecipazione dello spagnolo anche all’imminente Coppa Davies. Note di delusione rilasciate nell’aria, dunque, dai fan di Nadal, rincuorati però dalle dichiarazioni sempre più sicure di zio Toni: il 2024 sarà l’anno di Rafa!