Dopo Paolo Maldini, anche il figlio Daniel lascerà il Milan in questa sessione di mercato: la tabula rasa di Cardinale continua
Gerry Cardinale alla fine della stagione ha scelto di dire addio a Paolo Maldini e Frederic Massara. Sul banco degli imputati sono finiti i due dirigenti dopo il mercato dell’anno scorso e la conseguente stagione sottotono in ogni competizione. Il Milan ha, quindi, avviato una rivoluzione totale con Furlani e Moncada che hanno acquisito pieni poteri decisionali insieme a Stefano Pioli. La vendita di Sandro Tonali ha destato tanto scalpore, ma potrebbe non essere l’unica per le prossime settimane.
Sono diversi gli esuberi destinati ad andar via, come per esempio Gabbia, Ballo Touré, ma anche Yacine Adli, Divock Origi e forse Charles De Ketelaere. Il Milan vuole alzare il livello qualitativo della rosa per affrontare al meglio tutte le competizioni in cui sarà impegnato nella prossima stagione.
Per fare questo, però, ha bisogno di cedere e tra i giocatori in lista di sbarco è finito anche Daniel Maldini. Il trequartista nell’ultima stagione ha vestito la maglia dello Spezia, retrocesso dopo lo spareggio al Mapei Stadium contro il Verona dopo aver dilapidato un vantaggio consistente sulla terzultima. Su Maldini jr ci sono diverse squadre della Serie A che hanno già manifestato degli apprezzamenti.
Milan, addio Maldini: tre squadre della Serie A interessate
Stando alle ultime indiscrezioni raccolte, ci sono tre squadre della Serie A su Daniel Maldini e si tratta di Udinese, Sassuolo e Lecce. Tre club che puntano molto sui giocatori giovani e che ci tengono a farli crescere. In questa stagione, il figlio d’arte ha collezionato 20 presenze tra campionato e Coppa Italia, segnando 3 gol. Un buon rendimento per un ragazzo che non è stato titolare e che in Serie A conta 616′ giocati.
Il Milan ha già deciso di darlo via, a maggior ragione dopo il litigio tra Cardinale e Paolo Maldini che ha portato all’allontanamento del direttore tecnico. Il contratto di Daniel scadrà il 30 giugno 2024 e non sarà rinnovato, ecco perché il club rossonero punta a una cessione a titolo definitivo.
Si è parlato molto nei giorni scorsi di un prestito con conseguente prolungamento di un altro anno. Ma la sensazione è che il Milan lo venderà anche per un paio di milioni, per togliersi di dosso un giocatore che non rientra nei piani del club né per il presente, né per il futuro. La dinastia Maldini è destinata a lasciare la maglia rossonera.