Ultimo aggiornamento 19 Giugno 2023 21:06 di Giacomo Auriemma
Ormai simbolo di tenacia come nessun altro nella storia, Alex Zanardi è pronto ad intraprendere una nuova personalissima sfida. La sua ultima scelta ha difatti commosso l’intero mondo dello sport.
La frase “gettare il cuore oltre l’ostacolo” raramente è riuscita ad essere impersonificata alla perfezione più di come fatto da Alex Zanardi. L’ormai cinquantaseienne di Bologna ne ha infatti vissute di cotte e di crude, senza mai arrendersi e divenendo sempre più simbolo di tenacia e motivazione. Pilota automobilistico per gran parte della propria vita, arrivando a militare in Formula 1 dal 1991 al 1999, su sedili del calibro di Jorda, Minardi. Lotus e Williams, Zanardi vide cambiare la propria esistenza un lontano giorno di settembre nel 2001.In seguito ad un gravissimo incidente sul circuito di Lausitzring, avvenuto poco dopo il suo ritorno nel circuito della CART, il pilota subì l’amputazione istantanea di entrambi gli arti inferiori, rischiando di morire in pista dissanguato e salvandosi miracolosamente dopo uno coma di diversi giorni.
Lì dove tutti si sarebbero arresi però, Zanardi gonfiò il petto e tornò alla ribalta più forte di prima. Inizialmente nel circuito automobilistico, da cui si ritirò qualche tempo dopo, per poi dedicarsi in pianta stabile al mondo del paraciclismo. Tanti gli ori collezionati da Zanardi in questa disciplina, che rischiò di divenire fatale in seguito ad un frontale con un camion durante una sessione di allenamento in strada. Anche questa volta impatto tremendo, anche questa volta gravi condizioni cliniche, anche questa volta cuore oltre l’ostacolo. Zanardi ha infatti sconfitto nuovamente la dura e cruda pagina postagli davanti da un crudele destino, rifiutandosi di arrendere lì dove tutti avrebbero alzato bandiera bianca. Il fu anche conduttore di “Sfide” ha inoltre annunciato pubblicamente una svolta all’interno di una propria personale iniziativa, commuovendo l’intero mondo dello sport.
Immenso Zanardi, la staffetta Obiettivo Tricolore sbarca a Parigi
Obiettivo Tricolore è un’iniziativa ideata da Alex Zanardi nel 2020. Essa rappresenta una vera e propria staffetta dello sport paralimpico, che da ormai tre anni viene organizzata da Obiettivo 3. Trattasi dell’associazione di avviamento allo sport paralimpico voluta dallo stesso Zanardi. Sfortuna però vuole che il debutto di tale iniziativa si avvenuta parallelamente al terribile incidente che rischiò di metter fine alla vita dell’ex pilota, travolto da un camion mentre transitava sulla strada in bici.
La dedizione e la costanza di Zanardi non potevano dunque accettare tale affronto, con il paraciclista deciso a regalare un evento mai visto prima a tutti coloro che attendono in trepidazione Obiettivo Tricolore. La novità dell’edizione che avrà inizio il 9 settembre 2023 sta in una particolare variazione di percorso, che abbraccerà Cortina, Milano ed addirittura Parigi. La staffetta toccherà dunque le sedi delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali, in programma nel 2024, nonché quelle estive fissate per il 2026. Una scelta senza precedenti, che ha commosso gli amanti dello sport e che dato ancora prova al mondo dell’incredibile forza d’animo che Alex Zanardi sprigiona da tutti i pori.