Estate complicata per la Juventus, serviranno diverse cessioni per sbloccare il mercato in entrata. Due esuberi complicano i piani della dirigenza bianconera.
Dopo aver ufficializzato la cessione a titolo definitivo di Dejan Kulusevski al Tottenham per 30 milioni di euro, la Juventus vuole continuare a fare cassa per sbloccare un mercato che appare più bloccato che mai. Una cifra, quella incassata per il 23enne svedese, che permette alle finanze del club di respirare, in attesa di piazzare altri colpi in uscita.
Sono tanti gli esuberi rientranti dai vari prestiti in giro per l’Europa, da Zakaria a McKennie, passando per Arthur e Pjaca fino ad arrivare ai giovani Ranocchia, Cambiaso e Pellegrini. Non tutti andranno via da Torino, ma è anche vero che molti di loro non rientrano più nei piani della società. L’obiettivo della proprietà è di venderli definitivamente. L’unico certo di una permanenza, ad oggi, è il solo Nicolò Rovella che, durante la sua esperienza al Monza, ha convinto a pieni voti i dirigenti bianconeri.
Calciomercato Juventus, si complicano i piani? Arthur e McKennie non hanno offerte!
In particolare giocatori come Arthur Melo e Weston McKennie, entrambi visti poco bene da Massimiliano Allegri, che hanno cercato fortuna in Inghilterra in questa stagione, ma che hanno trovato soltanto altre difficoltà. Ingaggi elevati per quelle che sono le loro reali qualità, la decisione è stata già presa: andranno via dalla Juventus in estate.
Nelle ultime settimane si era parlato di alcuni interessamenti sia per il centrocampista brasiliano – potrebbe avere mercato proprio nel suo Brasile o in Premier League (Aston Villa, ndr) – che per il calciatore statunitense, per cui sono stati eseguiti sondaggi dalla Turchia. Il Galatasaray potrebbe bussare alla porta del club bianconero per McKennie, l’idea di Manna & Co è quella di imbastire uno scambio più conguaglio per Zaniolo, ma siamo in alto mare.
Al momento, infatti, le offerte recapitate alla dirigenza bianconera sono nulle, ed è questo che preoccupa. L’intenzione era di sfoltire la rosa sin da subito per poter affondare i colpi in entrata, ma così non sarà. Le ipotesi per entrambi i giocatori non mancano di certo, ma sia la Juventus stessa, che i due centrocampisti, dovranno venirsi incontro per accontentarsi a vicenda.
Arthur e McKennie non hanno brillato nelle loro rispettive esperienze all’estero. Soltanto 4 partite giocate dal metronomo brasiliano con la maglia del Liverpool (di cui 2 in seconda squadra), mentre l’ex Schalke 04 ha collezionato 20 presenze e un assist tra Premier League ed Fa Cup con il Leeds retrocesso.