Arriva la decisione della famiglia di Sergio Rico in seguito al tragico incidente che ha colpito il portiere del PSG.
Brutti momenti quelli che stanno vivendo Sergio Rico e tutta la sua famiglia. Il portiere del Paris Saint Germain circa 20 giorni fa è caduto dal suo cavallo finendo così in terapia intensiva. L’incidente, avvenuto in Andalusia dove l’estremo difensore era volato in seguito alla festa scudetto, ha gettato nello sgomento tutto il mondo del calcio.
Secondo i media spagnoli, che hanno ricostruito l’accaduto, il cavallo si sarebbe spaventato a causa del passaggio di un veicolo e così avrebbe in qualche modo disarcionato Sergio Rico. Il portiere del PSG, una volta caduto a terra, è stato poi colpito dal quadrupede più volte con calci alla testa. Le condizioni sono apparse subito gravi, dato che la colluttazione ha provocato un versamento cerebrale e la frattura delle vertebre cervicali. Poco fa è arrivato un ulteriore aggiornamento sulle condizioni del portiere.
Sergio Rico, la decisione della famiglia sulle prossime comunicazioni
Ore, giorni, settimane difficili quelle che stanno vivendo Sergio Rico e tutti i suoi cari. Il portiere del PSG, una ventina di giorni fa, è incappato in un incidente di percorso tanto sfortunato quanto brutto. Di ritorno dalla Francia, dove aveva appena festeggiato lo scudetto conquistato con i parigini, il portiere spagnolo mentre si trovava in Andalusia è caduto da cavallo riportando un versamento cerebrale e la frattura di alcune vertebre cervicali.
Le condizioni sono parse sin da subito molto gravi, col portiere ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale “Virgen del Rocio” di Siviglia. Era il 28 maggio, sono passati quasi 20 giorni e – purtroppo – la situazione non sembra migliorare. O quantomeno non sembra migliorare sensibilmente. L’ultimo bollettino medico, infatti, recita così: “Le condizioni restano preoccupanti ma stabili. Sergio Rico continua sotto gli effetti della sedazione, con stretta sorveglianza, curato dall’equipe di terapia intensiva in accordo con altri specialisti in modo multidisciplinare“.
Visto che le condizioni, come detto, non accennano a migliorare in maniera sensibile, la famiglia ha chiesto alla struttura di pubblicare nuovi bollettini medici solo in caso di notizie significative. A noi tutti non resta che incrociare le dita e sperare che al più presto la situazione svolti in positivo. Difficile, al momento, ipotizzare quale potrebbe essere la conclusione di questa triste vicenda. La speranza di tutti gli amanti del calcio, ma non solo, è quella di poter riabbracciare al più presto Sergio Rico.