Matteo Berrettini, altra mazzata: i suoi tifosi sono distrutti

Le cattive notizie per il tennista Matteo Berrettini sembrano non avere fine in questa annata sportiva. L’ultima è giunta poco fa e già ha generato polemica fra gli appassionati.

Gli infortuni stanno frenando l’ascesa in questa stagione di Matteo Berrettini. All’unanimità il tennista italiano è considerato uno dei migliori in assoluto in circolazione, ma gli sta mancando continuità e i risultati che arrivano non sono all’altezza. Dopo essere stato eliminato per mano di Andy Murray al primo turno degli Australian Open, il romano ha dato forfait ai quarti dell’ATP 500 di Acapulco in occasione dell’incontro con Holger Rune. Non era andata meglio nei Master 1000 prima dell‘Indian Wells e poi di Miami. Matteo Berrettini ha saltato, a causa dello stop rimediato a Montecarlo, sia gli Internazionali di Roma che il recente Roland Garros.

Secondo le previsioni del momento, l’italiano tornerà in gara direttamente all’ATP 250 di Stoccarda, il quale è previsto per la settimana che va dal 12 giugno al 18 giugno, in Germania. Una tappa fondamentale per Berrettini, al fine di ritrovare il ritmo per la competizione ma anche perché appena un anno fa vinse lo stesso trofeo. Da lì si replicò all’ATP 500 di Londra. Dovrà difendere i due titoli, anche per evitare una caduta libera nel ranking ATP.

Tennis, Matteo Berrettini a Stoccarda con un solo risultato: la situazione è difficile

Il suo ritorno con la racchetta, ad esempio, già lo vedrà giocoforza fuori dalla top 20 dei tennisti, internazionale. Una pessima notizia, se si considera che le prospettive lo vedevano costantemente nei primi 10 se non primi 5. Al momento è virtualmente 21esimo con 1.582 punti all’attivo. Tuttavia il Roland Garros non si è ancora concluso, ragion per cui potrebbe essere ulteriormente sorpassato dal bulgaro Grigor Dimitrov o dal giapponese Yoshihito Nishioka, se uno dei due accederà almeno alle semifinali.

Il ranking ATP che non piacerà a Matteo Berrettini (YouTube) – Rompipallone

In coda c’è anche Nicolas Jarry. Anche al cileno basterà la semifinale, ma agli ottavi troverà Ruud ed eventualmente il vincente fra Rune e Cerundolo. Poi, c’è da considerare l’argentino Etcheverry, ma soltanto in caso di finale, così come vale per Alexander Zverev. Da osservare saranno anche le prestazioni di Varillas e Ofner. Ciò vale a dire che a Stoccarda Matteo Berrettini potrebbe presentarsi fra i primi 25 al mondo e dovrà per forza provare a conquistare il titolo e fare lo stesso subito dopo nel Queen’s. Bisognerà pretendere il 100%, anche perché da lì si apre la finestra su Wimbledon, Slam del quale Berrettini ha disputato la Finale nel 2021.