La Juventus, in estate, rivoluzionerà la rosa. Un bianconero, salvo sorprese, saluterà la compagnia per trasferirsi al Milan: lo scenario.
Alla fine, nella migliore delle ipotesi, sarà Conference per la Juventus. La vittoria ottenuta ai danni dell’Udinese non è bastata ai bianconeri per centrare la qualificazione all’Europa League, alla luce dei contemporanei successi dell’Atalanta e della Roma rispettivamente contro il Monza e lo Spezia. La Vecchia Signora ha quindi concluso la stagione al settimo posto in campionato e, in attesa di conoscere l’esito delle indagini della Uefa che potrebbero escluderla dalla coppa, a breve inizierà a riflettere sulle prossime operazioni di mercato.
La rosa, a causa della mancata qualificazione alla Champions, andrà incontro ad una vera e propria rivoluzione. A lasciare Torino, ad esempio, saranno Adrien Rabiot e Angel Di Maria entrambi in scadenza a giugno. Il francese è finito nel mirino del Bayern Monaco, del Paris Saint Germain e del Manchester United mentre il secondo piace al Borussia Dortmund e al Benfica, che nel 2010 lo consacrò ad alti livelli vendendolo al Real Madrid. Occhio, inoltre, alla possibile partenza di uno tra Dusan Vlahovic e Federico Chiesa.
Il serbo, autore di una stagione complicata anche a causa di vari problemi fisici, ha attirato l’attenzione del Bayern pronto a mettere sul piatto 60 milioni. La Juve è disposta a sedersi al tavolo delle trattative ma non lo farà partire per meno di 80 milioni. L’esterno, invece, continua ad essere l’oggetto del desiderio del Liverpool. La mancata qualificazione alla Champions obbligherà la società ad effettuare una cessione pesante per far quadrare i conti e gli ex Fiorentina sono tra i pochi a poter portare nelle casse una consistente quantità di milioni.
Juventus, tradisce i bianconeri e va al Milan
La dirigenza, al tempo stesso, dovrà valutare la posizione dei calciatori che, dopo aver vissuto questa stagione in prestito lontani dall’Italia, non sono stati riscattati. L’elenco, ad esempio, comprende il nome di Denis Zakaria utilizzato dal Chelsea appena 7 volte in Premier League. La sua ultima presenza in maglia Blues risale al 15 aprile: da quel momento in poi è scivolato indietro nelle gerarchie, restando fuori dalla lista dei convocati.
Gli inglesi avrebbero potuto acquistarlo a titolo definitivo per 33 milioni ma il nuovo matrimonio non andrà in scena. Lo svizzero a luglio farà rientro alla Continassa, dove discuterà del proprio futuro insieme alla proprietà bianconera. Massimiliano Allegri non è un suo grande estimatore e, salvo sorprese, non si opporrà ad un suo trasferimento altrove. Tra le possibili destinazioni rientra il Milan, che a stretto giro di posta andrà alla ricerca di un calciatore bravo nella fase di interdizione che in quella di realizzazione. Un elemento, per capirci, simile a Kessie. Zakaria, con le dovute proporzioni, possiede caratteristiche simili. Un’idea di mercato, da sviluppare più avanti.