Ieri sera si è disputata la prima finale delle tre competizioni europee: a giocarsi la posta in palio, ovvero il titolo di Europa League, erano Siviglia e Roma. Gli spagnoli, specialisti della competizione, si sono portati a casa il settimo titolo.
Nella partita più lunga della storia calcistica, la Roma di Josè Mourinho, si è portata in vantaggio nel primo tempo grazie al gol di Dybala; nel secondo tempo un autogol di Mancini ha regalato il pareggio al Siviglia. Ai rigori, i giallorossi nulla hanno potuto e si sono arresi.
Durante i 146 minuti di gioco, l’arbitro della gara, l’inglese Anthony Taylor, è stato contestato soprattutto dalla squadra giallorossa per alcune decisioni prese. Non solo, tanto ha fatto discutere il calcio di rigore parato da Rui Patricio e fatto ripetere dallo stesso Taylor.
Già al termine della gara, il fischietto inglese è stato preso di mira da Josè Mourinho, non contento del suo operato; nel tunnel dello stadio, il tecnico portoghese ha addirittura aggredito verbalmente l’arbitro.
Le polemiche non sono terminate qui, perché nella giornata odierna l’arbitro Taylor è stato preso di mira da alcuni tifosi giallorossi in aeroporto a Budapest: scene vergognose quelle riprese all’interno dell’aeroporto, con alcuni tifosi che hanno cercato di aggredire anche moglie e figlia.
Qui di seguito il video:
https://twitter.com/AliprandiJacopo/status/1664330118192308240?s=20
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