Ultimo aggiornamento 30 Maggio 2023 15:06 di Giacomo Auriemma
La Juventus ha iniziato a sondare il mercato alla ricerca di un sostituto di Allegri. La scelta è ricaduta su un’ex interista.
La possibilità di partecipare alla prossima edizione della Champions è svanita per la Juventus, dopo le sconfitte patite per mano dell’Empoli e del Milan. I bianconeri ora sperano di qualificarsi almeno all’Europa League o alla Conference ma la strada che conduce al traguardo è tutta in salita, alla luce della nuova penalizzazione in arrivo legata al caso stipendi. Il rischio di restare fuori dalle coppe è concreto, con il club che sta valutando l’idea di avviare una vera e propria rivoluzione: in lista di sbarco non ci sono soltanto diversi top player, ma anche Massimiliano Allegri.
La dirigenza lo stima e di recente il chief football officer Francesco Calvo lo ha pubblicamente ringraziato per essere riuscito a tenere unito lo spogliatoio nonostante le numerose vicende extra-campo che hanno coinvolto la Vecchia Signora. Al tempo stesso, però, le tante sconfitte e le criticità emerse a livello di gioco hanno spinto il club a sondare il mercato alla ricerca di un suo eventuale sostituto. Di recente si era parlato di un possibile sbarco a Torino di Raffaele Palladino ma il tecnico, salvo sorprese, è destinato a restare alla guida del Monza.
I tifosi, dal canto loro, sognano l’arrivo di Zinedine Zidane ma l’operazione si preannuncia molto complicata, a causa degli alti costi. Il casting, quindi, si è ridotto a due soli nomi. Il primo è quello di Igor Tudor, arrivato secondo in Ligue 1 e non del tutto convinto di proseguire al Marsiglia. Il croato conosce bene l’ambiente avendo giocato in bianconero dal 1998 al 2005 e fatto parte dello staff tecnico di Andrea Pirlo. Inoltre, percepisce uno stipendio non troppo gravoso per le casse societarie. Al tempo stesso la società, stando a quanto riportato da ‘Repubblica’, sta valutando anche il profilo di Fabio Grosso.
Juventus, via Allegri: già individuato il suo sostituto
L’ex campione del Mondo ha conquistato la promozione in Serie A con il Frosinone e piace per lo stile di gioco praticato, votato all’attacco. Per la Juventus si preannunciano quindi giorni di profonde riflessioni. Allegri, legato alla Juventus fino al 2025 a 9 milioni netti all’anno, non ha alcuna intenzione di dimettersi. La sua permanenza, però, dipenderà dall’esito del faccia a faccia decisivo (non ancora calendarizzato) con John Elkann.
Il piano B, intanto, è pronto. Ora resta da vedere quale sarà la decisione finale da parte della proprietà. Il futuro di Allegri è tutto da scrivere, quello di alcuni big è invece già scritto. Angel Di Maria e Adrien Rabiot, entrambi in scadenza a giugno), andranno via a parametro zero. Possibile, inoltre, la cessione di uno tra Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. La rivoluzione, come detto, è alle porte.