Nel mondo dello sport, oltre ai tanti eventi di queste settimane, bisogna registrare anche un annuncio molto triste.
Queste ultime settimane sono state contraddistinte da due eventi legati al mondo del calcio, ovvero lo Scudetto del Napoli di Luciano Spalletti e la sfida in semifinale di Champions League tra il Milan di Stefano Pioli e l’Inter di Simone Inzaghi.
Tuttavia, oltre a questi eventi legati al mondo del calcio, ci sono anche altri sport che si stanno prendendo la scena. In questi giorni, infatti, si sta tenendo nella Capitale il Master 1000 di Tennis di Roma. Per gli Internazionali, di fatto, bisogna registrare un grandissimo entusiasmo, anche perché sono in gara alcuni tennisti italiani che potrebbero finalmente vincere questo torneo: da Lorenzo Musetti a Jannik Sinner.
Nell’ultimo weekend, però, c’è stata anche la MotoGP, dove nel gran premio di Le Mans bisogna registrare la vittoria di Marco Bezzecchi. Mentre Pecco Bagnaia, è stato protagonista di un forte litigio con Vinales, dopo che entrambi i piloti sono caduti nella ghiaia a 22 giri dalla conclusione della gara. Ma in questi giorni si sta tenendo infatti il Giro d’Italia che, però, ha perso la propria maglia rosa. Remco Evenepoel, dopo aver conquistato il primato in classifica grazie al successo nella cronometro di Cesena, è stato infatti costretto a lasciare la gara rosa per colpa del Covid. Tuttavia, la notizia peggiore di questi giorni arriva da un altro sport molto praticato nel nostro paese: ovvero il rugby.
Benetton Rugby, Corniel Els ha deciso di ritarsi: le sue parole
Dopo aver combattuto per rientrare dall’infortunio, infatti, Corniel Els (giocatore del Benetton Rugby con cui ha vinto la Rainbow Cup), ha deciso di ritirarsi. Il tallonatore, di fatto, non è riuscito a recuperare dalla concussione cerebrale ( che ha interessato neurologicamente l’arto superiore destro) subita durante uno scontro di gioco il 23 aprile dell’anno scorso.
A raccontare la vicenda, ai canali ufficiali del Benetton Rugby, è stato lo stesso Corniel Els: “Era strano, perché il braccio destro era vicino a me ma era come se non lo fosse. C’era qualcosa che non andava e durante la notte ho sentito un dolore fisico mai provato prima. Sono rimasto scioccato quando mi è stato riferito dai dottori che c’erano delle percentuali basse di poter tornare a muovere il braccio. E’ davvero dura digerire una notizia del genere. La più grande battaglia è mentale, visto che devo convivere con questo dolore”.
L’ex rugbista ha poi concluso il suo intervento: “L’infortunio ha cambiato tutto, anche me. Dire addio a questo sport è stato davvero difficile”. Corniel Els, tuttavia, non ha abbandonato del tutto il mondo del rugby, visto che sarà inserito nel team manager del Benetton Rugby. L’ex tallonatore continuerà anche a far parte dello staff delle giovanili del Casale.