Niente da fare per il club italiano con l’arrivo della penalizzazione. Ecco cosa succedere alla classifica dopo la decisione del tribunale.
Il campionato di calcio di questa stagione si sta avviando verso la conclusione. Sono stati emessi già i primi verdetti. In Serie A il Napoli è campione d’Italia con ben cinque giornate di anticipo. Anche in Serie B abbiamo verdetti che riguardano la testa della classifica, con il Frosinone che è la prima squadra a staccare il pass per la promozione in Serie A. In Serie C invece Feralpi Salò, Reggiana e Catanzaro sono in Serie B in attesa di essere raggiunte dalla quarta del novero che uscirà dalla lotteria dei play-off.
Proprio in Serie C, e più precisamente nel Girone C, quello che comprende le squadre centro-meridionali della nostra penisola, è arrivata una sentenza riguardo una delle diverse penalizzazioni che hanno costellato la stagione sportiva italiana. Più precisamente parliamo del Monterosi Tuscia FC, squadra laziale che nelle scorse settimane era stata penalizzata di due punti a causa del mancato pagamento, entro la scadenza del 16 dicembre 2022, delle ritenute Irpef relative alle mensilità di settembre e ottobre 2022.
La Corte Federale d’Appello, presieduta da Mario Luigi Torsello, ha respinto il reclamo presentato dal Monterosi Tuscia, squadra del Girone C di Serie C, confermando la penalizzazione di 2 punti in classifica che dovevano essere scontati durante l’attuale stagione sportiva. La decisione della Corte Federale d’Appello conferma dunque la sanzione originariamente imposta dal Tribunale Federale Nazionale.
Il Monterosi Tuscia ha disputato in questa stagione un campionato di bassa classifica, anche se una buona striscia di risultati nel finale di stagione ha permesso al club laziale di riuscire a centrare la salvezza. Nelle ultime cinque partite infatti il Monterosi Tuscia, staccando il Gelbison e superando l’ACR Messina, le due squadre in questo momento costrette a disputarsi la permanenza in Serie C attraverso il play-out.
Anche se la penalizzazione non ha alcun effetto sui verdetti del campionato, visto che il Monterosi Tuscia conclude comunque a 42 punti, con una lunghezza di vantaggio sul Messina. In caso di penalizzazione revocata il Monterosi Tuscia avrebbe potuto scavalcare Avellino e Turris, portandosi così al 14° posto in classifica. Una soddisfazione più per il prestigio che per il reale valore della posizione in classifica.
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