Barcellona, ex arbitro minaccia la società: la risposta di Tebas

Negli scorsi giorni si è accesa una bufera sul Barcellona dopo le accuse, riportate da AS, di aver versato 1,4 milioni di euro all’ex vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri José Maria Enriquez Negreira. Ma non è tutto.

Barcellona minacciato dall’ex arbitro

Come riporta il Mundo Deportivo, il 5 febbraio 2019 l’ex arbitro Negreira aveva inviato un burofax al presidente del Barcellona, Bartomeu, minacciando la società di:

“rendere pubbliche tutte le irregolarità che ho conosciuto e vissuto in prima persona in relazione al club”.

Barcellona Tebas
Barcellona Tebas Bartomeu

Infatti il club blaugrana aveva deciso di interrompere il rapporto con la società di Negreira. Decisione presa in modo negativo dall’ex vicepresidente che ha ribattuto come di seguito:

Dopo tutto questo tempo trascorso insieme, lo considero un insulto personale assolutamente ingiustificato”.

“Non credo che un altro scandalo sarebbe a favore del club”.

Barcellona, la confessione della società e l’accusa di Tebas

Il Barcellona però aveva già ammesso in un comunicato di:

“aver assunto in passato i servizi di un consulente tecnico esterno, che ha fornito, in formato video, relazioni tecniche riferite a giocatori di categoria inferiore in Spagna per la segreteria tecnica del Club”.

Il presidente de La Liga Javier Tebas è intervenuto sul tema scongiurando le possibili sanzioni sportive per il club blaugrana:

Sono trascorsi cinque anni e questo tipo di sanzioni cadono in prescrizione a tre anni dal verificarsi dell’atto. A livello sportivo non è possibile intervenire, ma potrebbe esserlo a livello penale. Ora la Procura sta indagando sui fatti”.

Giacomo Pio Impastato

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