Debiti con le banche, l’Uefa stila il rapporto: preoccupa il dato sulla Serie A

Ultimo aggiornamento 11 Febbraio 2023 9:13 di Stefano Cori

L’Uefa ha effettuato il consueto rapporto annuale sullo stato del calcio europeo fornendo informazioni sulle condizioni dell’indebitamento dei club. Il periodo del Covid ha lasciato dietro di sé degli strascichi non indifferenti, c’è stato infatti un vistoso peggioramento delle condizioni finanziarie del calcio europeo. Si registra così un netto aumento dell’indebitamento bancario. Rispetto alla fine del 2019, situazione pre-Covid, c’è stato un aumento dell’indebitamento complessivo pari al 51%.

La situazione in Europa

Come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, solo sui 5 maggiori campionati europei gravano infatti un totale di 10 miliardi di passività: 7,5 miliardi di debiti bancari e 2,5 miliardi verso finanziatori esterni. Tra i campionati maggiormente in difficoltà c’è La Liga in cui il debito bancario supera i 2,5 miliardi. I due maggiori club del campionato, Barcellona e Real Madrid, hanno rispettivamente un’esposizione bancaria di 841 e 967 milioni.

Subito dietro La Liga, c’è la Premier League con 1,9 miliardi di indebitamento ma i ricavi della Premier sono tripli rispetto a quelli de La Liga e della Serie A. Con un indebitamento pari a zero ci sono la Bundesliga e l’Eredivise.

Inter, Roma e Juventus sul podio delle italiane

(Getty Images)

A destar preoccupazione c’è la Serie A con un indebitamento superiore ad un miliardo. A detenere il maggior indebitamento sono tre club: Inter (390 milioni), Juventus (223 milioni) e Roma (271 milioni). Con la Juventus che è riuscita a ridurre l’indebitamento grazie all’aumento di capitale, 250 milioni, di dicembre 2021. A completare la classifica italiana ci sono il Milan con 71 milioni e il Napoli con un debito pari a zero. A differenza della Premier League, in Serie A manca l’autofinanziamento. Nel campionato inglese infatti troviamo 1,3 miliardi di prestiti dell’azionista, in Italia invece sono “solo” 337 milioni di finanziamenti che provengono da fonti interne.

Clemente Grimaldi

Gestione cookie