Ultimo aggiornamento 8 Febbraio 2023 0:32 di redazione
Massimo Brambati, ex calciatore di Serie A degli anni 90, ha rilasciato delle forti dichiarazione a Le Iene riguardo ad alcune pratiche utilizzate al tempo.
Il tema trattato è la somministrazione di farmaci per aumentare le prestazioni dei calciatori. In particolare, il Micoren, una pillola. Queste le parole dell’ex giocatore: “Lo prendevo praticamente tutte le domeniche. Era una pillola da prendere mezz’ora prima della partita nello spogliatoio senza nasconderti. Te la dava il dottore, sapevi che la tua performance probabilmente sarebbe migliorata. Aumentava la capacità polmonare. Qualche anno dopo è risultato un farmaco proibito ed è stato considerato doping”.
Brambati shock: “La FIGC mi disse di non parlarne”
Non solo pillole. Brambati parla anche delle flebo che venivano somministrate prima delle partite: “Mi preoccupano anche tutte le flebo che ho fatto prima delle partite, io non so esattamente cosa ci potesse essere al loro interno. Ce le somministravano o la sera prima o la mattina stessa della gara. Avevano un effetto strano, rimanevo sveglio fino alle 6 del mattino”.
Lo stesso Brambati provò a rendere pubbliche queste vicende, salvo poi ricevere una lettera che gli impedì di continuare a farlo: “La FIGC mi disse di tacere e di non parlarne più. Mi mandarono una lettera invitandomi a non parlarne più altrimenti avrebbero preso dei provvedimenti”.
Conclude dicendosi preoccupato, viste le numerose problematiche riscontrate da ex calciatori della sua epoca che, secondo Brambati, potrebbero essere correlate all’uso di queste sostanze.
Matteo Gregori