Sognare non costa nulla. Ed è proprio quello che sta facendo il Monza ed il suo presidente Silvio Berlusconi, che durante la cena a Villa Gernetto, imbastita per celebrare la vittoria ottenuta in campionato contro la Juventus, si è concesso un lungo discorso a direzione dei presenti.
Un discorso che ha principalmente avuto come protagonisti sia il futuro che le ambiziose speranze dell’ex patron del Milan, vero porta bandiera di un Monza galvanizzato da gioco e risultati, e che si profila a vele spiegate verso la permanenza in Serie A.
Berlusconi ha parlato chiaramente, chiamando in causa anche la fraterna spalla di Adriano Galliani: l’obbiettivo negli anni a venire del Monza è lo scudetto. Di seguito le sue parole.
Berlusconi: le sue parole
“Da quando c’è Palladino saremmo al quinto posto, insieme al Milan. Nel Monza crediamo davvero, vogliamo portarlo a diventare ancora più importante e possiamo dirlo Adriano: vogliamo vincere lo Scudetto, l’anno prossimo o quello dopo. Con il Monza abbiamo acquistato nuovi giocatori, abbiamo raddoppiato il nostro campo di allenamento, Monzello, che ora è il più grande e bello d’Italia. Adesso abbiamo messo a posto anche lo stadio con una spesa con piccola, di 25 milioni. Ma le cose sono cambiate: quando siamo arrivati erano in 300 a vedere il Monza, ora 10mila. Stiamo uniti, dobbiamo essere uniti e quello che avere scritto nello spogliatoio vale soprattutto ora: chi ci crede combatte tutti gli ostacoli e chi ci crede vince. Dobbiamo far diventare grande il Monza”.
Giulio De Pino