Voglia di ripartire. La sosta è finalmente finita: è tornata la Serie A. Dopo la lunga attesa a causa dello svolgimento del Mondiale di Qatar 2022, il massimo campionato italiano è pronto a regalarci una seconda parte di stagione che si prospetta a dir poco incandescente.
E una delle squadre che più vuole impressionare e convincere a questa ripartenza è sicuramente la Juventus di Massimiliano Allegri, che aveva chiuso la “prima parte di stagione” da assoluta protagonista, grazie ad una striscia di vittorie che aveva aiutato i bianconeri a risalire la classifica.
Ora è tempo di consolidare quanto di buono fatto in precedenza. Nella consueta conferenza stampa pre partita, Allegri ha voluto così parlare della sfida di domani contro la Cremonese. Una partita che a detta del tecnico toscano potrebbe rivelarsi davvero ostica, tutt’altro che scontata:
“Domani ripartiamo dopo 52 giorni di stop con una partita molto complicata e difficile. La Cremonese nelle ultime due partite in casa non ha subito gol, è una che tira molto in porta. Con il Napoli ha fatto una partita tosta e ha preso 4 gol nel finale. Sono una squadra aggressiva e sarà una partita complicata. Domani bisogna avere grande umiltà”.
Sul possibile rientro a centrocampo di Paul Pogba, Max Allegri si è espresso così:
“Pogba? Sta correndo. La cosa più importante è che il ginocchio non è gonfiato se dovesse continuare così potrebbe rientrare tra 15-20 giorni, però tutto dipende dall’evoluzione del suo ginocchio, quando si alzano i ritmi vedremo quanto e come potrà allenarsi con la squadra. Se tutto va bene, vedremo step by step”.
Alla domanda “Che seconda parte di stagione ti immagini?”, Allegri ha risposto così:
“Quando ci sono più di 50 giorni di stop solo i risultati ci diranno se abbiamo fatto bene, se abbiamo fatto bene a dare riposo o no. Dipende tutto dai risultati. Io credo che sarà una seconda parte di stagione molto bella. Il Napoli è nettamente la favorita del campionato. Il nostro obiettivo è quello di arrivare nelle prima quattro in campionato e giocarci le finali di Coppa Italia ed Europa League”.
Infine, acciughina si è così espresso riguardo i profili di Vlahovic, di Chiesa e del rientrante Angel Di Maria:
“Chiesa? Sta meglio, ha lavorato con la squadra ed è pronto per un segmento di partita. Oggi valuterò e parlerò con i giocatori anche perchè domani i cambi saranno importanti. È la ripresa, ci sono giocatori in ritardo però quelli che hanno lavorato qui stanno bene. Vlahovic vive alla giornata No non vive alla giornata. Sta meglio e spero di avere tutti a disposizione nel giro di 20 giorni. Magari fra una settimana viene fuori altro e non si può mai sapere. Ora è importante concentrarsi su domani, con i rientri siamo già un numero più grande. Di Maria? Sta discretamente bene. Per quanto riguarda Di Maria e i giocatori che sono stati fuori: abbiamo giocatori che non abbiamo quasi mai avuto, come il prima citato Vlahovic che speriamo di riaverlo nel più breve tempo possibile. Abbiamo tante partite, per arrivare a giocare 37 partite, in 5 mesi, tolta la sosta della nazionale, è una partita ogni 4 giorni. C’è bisogno di tutti, sia fisicamente che mentalmente. Il recupero di questi giocatori è molto importante”.
Giulio De Pino
This post was last modified on 3 Gennaio 2023
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