Ultimo aggiornamento 23 Dicembre 2022 11:29 di Simone Falasca
Pensando a un anno fa, non era semplice pronosticare un gelo tra José Mourinho e la Roma. Nel giro di poco tempo si è passati da festeggiare la vittoria della Confederations Cup a un clima teso nello spogliatoio, come dimostra il caso Karsdorp.
L’allenatore portoghese ha chiesto alla dirigenza giallorossa nuovi acquisti in grado di alzare il livello della squadra, con i Friedkin che avrebbero risposto picche. A questo rifiuto dei piani alti giallorossi, corrisponde anche una forte delusione di Mourinho nei confronti di alcuni leader nello spogliatoio.
Brasile e Portogallo alla finestra: le opzioni per Mou
Questa tra distanza tra Mourinho e la Roma dà forza a nuove pretendenti, in particolare Portogallo e Brasile, i quali hanno esonerato i rispettivi allenatori dopo gli ultimi Mondiali in Qatar e che sono alla ricerca di una figura carismatica.
Secondo La Repubblica, il presidente della Federcalcio brasiliana si è mosso in prima persona per convincere lo Special One, mandando un intermediario amico del procuratore di Mourinho, Jorge Mendes, a capire se la panchina del Brasile è di interesse per l’allenatore portoghese.
Mourinho non disdegnerà le avances della Federazione, visti i rapporti con la Roma, ma continuerà a sperare in un mercato invernale di livello da parte dei Friedkin per mantenere alte le ambizioni della società giallorossa.
Alfonso Martino