Sfregiato dalla sfortuna. Deve essere dura, anzi durissima, non poter aiutare in alcun modo la tua squadra in campo, figuriamoci se poi si è impegnati nella partita che potrebbe consacrarti nell’olimpo del gioco del calcio: la finale della Coppa del Mondo.
Deve aver sofferto molto il Papu Gomez, emotivamente e sportivamente parlando, costretto a guardare, per tutti e 120 i minuti, i suoi compagni dalla panchina, impossibilitato a contribuire calcisticamente e caratterialmente alla partita che ha consegnato alla sua Argentina il terzo titolo mondiale.
Tutto questo però ha un perché. E a fare chiarezza ci ha pensato proprio un genitore: la madre del Papu Gomez, la signora Monica, che ha voluto esplicitare il motivo che ha costretto il figlio a non poter calcare il terreno di gioco nella finale mondiale di Qatar 2022.
Papu Gomez: il retroscena
Secondo il racconto della madre, a privare l’ex Atalanta del campo è stato l’infortunio alla caviglia precedentemente rimediato nell’ottavo di finale contro l’Australia. Queste le sue parole:
“Non poteva continuare a giocare. Ha avuto un problema serio al legamento della caviglia, è stato terribile. Non l’hanno operato, ci ha provato ma non riusciva a giocare. Hanno fatto tutto il possibile per metterlo in condizione di giocare, ma non è bastato”.
Giulio De Pino