Il trionfo dell’Argentina di Leo Messi ha scatenato il putiferio in giro per il mondo, con orde di tifosi dell’Albiceleste sparsi per le strade di ogni città ad intonare cori (in Italia sono avvenute manifestazioni a Napoli e nel centro di Roma).
Anche il mondo dello sport ha celebrato l’impresa della nazionale guidata in campo dalla Pulce. Tra questi abbiamo Fabio Capello, che intervistato dal Corriere dello Sport ha detto la sua sulla kermesse mondiale che si è svolta in Qatar: “Ha vinto la squadra migliore. L’Argentina è una formazione di grande qualità e di cuore. Messi ha camminato per le prime tre partite e poi ha fatto la differenza. Quello di Messi è un meraviglioso canto del cigno. Purtroppo non vedo in giro calciatori che possano raccogliere la sua eredità. Messi è stato l’erede di Maradona, Maradona l’erede di Pelé“.
Capello su CR7: “Ronaldo? C’è il cigno bianco e poi quello nero”
L’ex allenatore e adesso opinionista di Sky ha parlato anche dell’altro fenomeno in campo ieri, Kyllian Mbappé: “Mbappé vincerà i prossimi palloni d’oro. E’ cominciata la sua epoca. Mbappé è un realizzatore unico“.
Le grandi delusioni di questo Mondiale sono state senza dubbio Cristiano Ronaldo e il Brasile, su cui Capello si è espresso in maniera drastica: “Ronaldo? C’è il cigno bianco e poi quello nero. il Brasile, ha pensato più a ballare che a giocare”.
Infine, l’opinionista ha rilasciato un commento riguardante prettamente il campo e la tattica che riguarderà il prossimo futuro: “È la fine del tiki-taka e del pallone che saltella. E agli arbitri dico: tenete in tasca il cartellino“.