Superlega, risponde il CEO: “Confidiamo nei giudici, si può fare!”

Juventus' President Andrea Agnelli attends the Italian Serie A football match between Torino and Juventus on October 15, 2022 at the Olympic stadium in Turin. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Il parere dell’avvocato generale dell’UE in merito alla Superlega ha sicuramente attirato l’attenzione. Dopo il comunicato dell’Eca in cui si elogia la tesi anti Superlega, è arrivato anche quello dell’A22 Sports Management, società che guida il progetto.

Tramite il CEO, Bernd Reichart, è arrivata la risposta: “Siamo soddisfatti del riconoscimento del diritto di terzi a organizzare competizioni paneuropee per club. L’avvocato generale ha chiarito che la UEFA ha una posizione monopolistica che comporta importanti responsabilità per consentire a terzi di agire liberamente sul mercato“.

Superlega, il comunicato del CEO Reichart

Sulla possibile esclusione dalle competizioni Uefa per i club che aderiranno alla Superlega ha precisato: “Crediamo ai 15 giudici della Grande Camera a cui è affidata la responsabilità di esaminare questo caso e confidiamo nella volontà di poter offrire l’opportunità che i club gestiscano il proprio destino in Europa”.

La nota dell’A22 Sports Management: “L’Uefa non può tener conto del proprio interesse personale in nessuno iter autorizzativo. Le società e i calciatori interessati devono poter conoscere in anticipo le condizioni e le possibili sanzioni a cui andrebbero incontro nel caso in cui partecipassero ad eventi organizzati da terzi”.

Matteo Gregori