Ultimo aggiornamento 15 Dicembre 2022 20:03 di redazione
il presidente della FIGC Gabriele Gravina si è espresso a proposito del parere dell’Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’UE sul tema del monopolio UEFA. Il tema della ”Superlega” infatti resta caldo e, l’autorità europea negli ultimi giorni ha ribadito il sostegno alla missione centrale di governare il calcio europeo, proteggere la piramide e sviluppare il gioco in tutta Europa. Il tutto ribadendo però la possibilità da parte della Superlega di organizzare tornei, seppur fuori dall’ecosistema UEFA e FIFA.
”Sono molto soddisfatto del parere dell’avvocato generale della Corte UE, perché è perfettamente in linea con quanto sostenuto dalla nostra Federazione e dalla UEFA sin dall’annuncio della cosiddetta Superlega. Il sistema sportivo, sia europeo che mondiale, non può prescindere dal riconoscimento delle organizzazioni internazionali UEFA e FIFA ed è in questo quadro che vengono promossi la democrazia interna, il modello organizzativo piramidale e il merito sportivo” ha affermato Gravina.
Athanasios Rantos invece, avvocato generale a Bruxelles, ha raccolto il parere favorevole anche della UEFA, in merito a quanto affermato nel documento in questione: ”Le regole della FIFA e della UEFA che sottopongono a una autorizzazione preventiva qualunque nuova competizione calcistica sono compatibili con il diritto dell’Unione Europea. La Superlega è libera di organizzare la propria competizione calcistica indipendente al di fuori dell’ecosistema UEFA e FIFA, ma non può tuttavia, parallelamente alla creazione di tale competizione, continuare a partecipare a competizioni organizzate dalla Fifa e dalla Uefa senza la preventiva autorizzazione di tali federazioni” conclude Rantos.
Enrico Tiberio Romano