Ultimo aggiornamento 13 Dicembre 2022 18:08 di Simone Falasca
La favola Marocco domani sera vivrà un altro capitolo della sua avventura. La selezione africana giocherà la sua prima semifinale in un Mondiale contro la grande favorita, la Francia di Didier Deschamps.
Alla vigilia della gara, il commissario tecnico marocchino, Walid Regragui, ha parlato in conferenza stampa inizialmente soffermandosi sullo stile di gioco messo in campo dalla sua squadra fino ad ora. Queste le sue parole: “Giocheremo come sappiamo. Siamo qui per vincere, non per avere più possesso palla. Domani, però, non credo che la Francia ce lo lascerà. So già che gli europei criticano il nostro gioco, ma noi dobbiamo vincere per l’Africa e per i paesi che si stanno evolvendo”.
Non è mancato un pizzico di pepe, con quella che è sembrata essere una frecciatina alla Spagna di Luis Enrique e il suo tiki taka: “È inutile se poi tiro due volte. Quando incontrerò Infantino gli chiederò di mettere la regola del gol d’ufficio per le squadre che fanno il 60% di possesso”.
Inevitabile un passaggio sull’uomo del momento in casa transalpina, Mbappé: “Non faremo niente di speciale per fermarlo, ma se qualcuno lo conosce meglio di me, quello è Hakimi. Tra Achraf e Mbappé sarà un bel duello. Kylian dovrà essere limitato, ma non solo lui”.
Regragui ha voluto elogiare i propri tifosi, accorsi in massa per sostenere la propria nazionale: “Abbiamo i tifosi migliori del mondo insieme agli argentini e ai brasiliani. Sono persone che possono venire da qualsiasi parte del mondo per sostenere il proprio paese. Giocheremo in casa ed è la cosa più importante nel mondo”.
Matteo Gregori