Il Portogallo, una delle reginette di questo Mondiale, non ha disatteso le aspettative riposte in lei. La squadra iberica ha infatti battuto agli ottavi la Svizzera con un perentorio 6-1. Tuttavia ciò che ha creato scalpore intorno alla sfida, oltre al risultato tennistico, è stata l’assenza di Cristiano Ronaldo dai titolari.
La reginetta ha vinto e convinto pur senza avere in campo il proprio re, affidandosi all’estro dei suoi giovani, come Gonçalo Ramos e Leao. Nonostante la vittoria, l’esclusione di CR7 è diventata un caso, al quale Santos, CT del Portogallo, ha provato a mettere fine.
Caso Ronaldo, le parole di Santos
Durante la consueta conferenza stampa pre partita, Santos ha voluto fare chiarezza sul rapporto con Cristiano Ronaldo: “Prima della partita ho avuto un colloquio con Cristiano Ronaldo. Abbiamo parlato della nostra squadra e gli ho detto che sarebbe partito dalla panchina. Non era contento, giustamente, ma è stata una conversazione normale in cui ci siamo scambiati i nostri punti di vista”.
Inoltre Santos ha aggiunto: “Quando un giocatore è il capitano del Portogallo e parte dalla panchina, è normale che non sia felice. Quando gli ho detto che non avrebbe giocato titolare, mi ha chiesto se fosse una buona idea. Di certo non era felice. Ma vi assicuro che non ha mai pensato di lasciare il ritiro”.
Il CT del Portogallo ha infine chiuso alzando i tono della voce: “E’ ora di finirla di dire che voleva andarsene. Con la Svizzera è uscito dagli spogliatoi, si è riscaldato, è andato a festeggiare i goal con i compagni. Lasciamo in pace Cristiano Ronaldo”.
Enrico Coggiola