Protagonista a sorpresa del match tra Olanda e Argentina è stato senza dubbio Weghorst. Il classe 1992, subentrato al 78esimo minuto, ha rimesso in vita una sfida che sembrava ormai finita. L’attaccante del Besiktas ha messo a segno prima la rete dell’1-2 e poi, allo scadere del match, ha trovato la marcatura del pareggio che ha consentito alla formazione orange di accedere ai tempi supplementari.
Nato il 7 agosto 1992 milita nella Super Lig turca tra le fila del Besikats. In questa stagione ha messo a segno 6 gol e 4 assist in campionato. In carriera ha indossato anche le maglie di AZ Alkmaar, Burnely e Wolfsbrug. In Germania il suo bottino parla di 70 gol e 22 assist realizzati in 144 partite, uno score di tutto rispetto.
Il suo esordio in Nazionale risale al 2018, in questo lasso di tempo ha collezionato 19 presenze (compresa quella di questa sera in Olanda-Argentina) nelle quali ha trovato la via della rete per 5 volte. Le due più importanti quelle registrate qualche minuto fa, che hanno permesso al suo Paese di sperare ancora in un passaggio alle semifinali del Mondiale.
L’attaccante 32enne, sconosciuto ai più, si è preso la scena in questa notte qatariota, facendo tremare tutta l’Argentina che si è vista rimontare un doppio che sembrava aver messo la partita in ghiaccio. Whegorst ha tenuto vive le speranze dell’Olanda trovando prima un gol di testa su assist di Berghuis.
Al 101esimo minuto, su calcio di punizione, pescato da un passaggio geniale di Koopmeiners ha trovato in spaccata il gol del 2-2. Rete che ha consentito di portare la sfida prima ai supplementari poi a rigori. Nella lotteria dei tiri dagli undici metri Weghorst non ha sbagliato, ma la sua Olanda è stata comunque eliminata.
This post was last modified on 9 Dicembre 2022
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