Ultimo aggiornamento 30 Novembre 2022 13:18 di Daniele Morico
Direttamente dal convegno a Napoli “Calcio e Walfare”, il presidente della FIGC Gravina risponde alle domande sul caos delle ultime ore in casa Juventus e non solo.
Il commento di Gravina sul caso Juventus e la risposta a Tebas
Gabriele Gravina ha commentato il caso Juve uscito nelle ultime ore per stemperare la preoccupazione dei tifosi bianconeri intervendendo così:
«Se vogliamo andare sul linciaggio di piazza non è un problema, ma stiamo calmi perché temo che quel tema possa riguardare anche altri soggetti. Non mi piace l’idea di sanzionare alcune realtà, nel caso specifico la Juventus, prima che ci sia un processo. Ci sono delle indagini, ci sono delle acquisizioni di atti, la nostra procura è allertata, ma non conosciamo l’esito e lasciamo andare avanti la magistratura ordinaria. C’è comunque un collegamento tra i due rami della giustizia, ma aspettiamo cosa emerge dal processo e poi facciamo una riflessione sul sistema. Non colpevolizziamo e sanzioniamo i soggetti prima delle indagini».
Il numero uno della Federcalcio si è poi soffermato sugli attacchi da parte del presidente della Liga Javier Tebas, che ha esultato per le dimissioni di Agnelli vista la sua presa di posizione sulla Superlega:
«Su questo caso siamo in stretto contatto con l’Uefa, ma anche qui vediamo alcune riflessioni e attacchi gratuiti da parte di chi dovrebbe guardare in casa sua. Credo siano piuttosto fuori luogo. L’Uefa è un organo internazionale in contatto con noi, quindi aspettiamo il processo e poi traiamo le conclusioni».
Francesco Tancini