Ultimo aggiornamento 18 Novembre 2022 11:37 di Giulia Bianchi
In occasione dei Globe Soccer Awards, Rafaela Pimenta ha svelato alcuni retroscena riguardo i suoi assistiti come Donnarumma, Pogba, Kean e Haaland. Di seguito, riportiamo alcuni estratti dell’intervista concessa dall’erede di Mino Raiola ai microfoni della Gazzetta dello Sport.
Su Donnarumma:
“Finalmente ha superato bene le difficoltà iniziali avute dopo il trasferimento al PSG. La sua è stata una scelta sportiva per mettersi in discussione e accrescere le sue esperienze: non è andato via dal Milan per motivi economici“.
Su Kean:
“È uscito dalla crisi perché ha saputo tener duro nei momenti più difficili, grazie anche all’appoggio di chi gli era intorno. Sono certa che sarà protagonista a lungo nella Juve“.
Pimenta: “Haaland e Mbappe come Messi e Ronaldo, ma Erling sarà il più forte”
Su Haaland, il cui passaggio dal Borussia Dortmund al Manchester City è valso a Pimenta il premio per il miglior trasferimento dell’anno, ritirato a Dubai in occasione dell’evento e dedicato proprio a Mino Raiola:
“La scelta di Erling è stata innanzitutto tecnica. Quando Guardiola e il City hanno dato garanzie sul suo utilizzo in campo la trattativa è andata in discesa. Lui e Mbappé sono sicuramente destinati a raccogliere l’eredità di Messi e Ronaldo. È bello che si creino queste rivalità. Erling però sta bruciando le tappe: sarò anche di parte, ma è destinato a primeggiare. La sua forza è la normalità”.
Su Pogba:
«La Francia lo ha invitato in Qatar, ma ha preferito andare a farsi visitare a Pittsburgh e restare a lavorare durante le vacanze. Dopo l’amarezza per questo Mondiale mancato e per l’apporto che non ha potuto dare alla Juventus vuole recuperare in fretta. Niente svaghi, ma solo tanto lavoro per tornare il più in fretta possibile a disposizione di Allegri. Per quanto riguarda il ritardo nell’intervento, non è stata una decisione d’istinto, Paul si è fidato di un parere medico“.
Ruggero Gambino