Secondo quanto riportato da La Repubblica, la Guardia di Finanza avrebbe intercettato una telefonata da parte del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, per quanto riguarda l’inchiesta sulla presunta tangente pagata per i diritti televisivi, dove emergono giudizi pesantissimi nei confronti dei presidenti delle squadre di Serie A.
Di seguito alcune intercettazioni della chiamata avvenuta tra Giovanni Malagò e Andrea Zappia (manager di Sky).
I presidenti dei club di Serie A? «Dei delinquenti veri».
La Lega Calcio? « È un’organizzazione di diritto privato perché altrimenti li arrestavano tutti perché li avevano trovati colpevoli di corruzione sei anni fa con noi».
Preziosi, ex presidente del Genoa? «Un vero pregiudicato».
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito? «Il capo». «E i nostri amici, Juventus e Roma, sono colpevoli quanto lui. Perché alla fine o per un motivo o per un altro, hanno rinunciato a lottare o lo hanno assecondato e sono diventati complici delle sue avventure».
Poi sempre riferito a Lotito: «Sono stupito che questo signore che ha un business nano, che ormai campa solo di calcio che è quello che fa vivere tutte le sue aziende».