In un intervista rilasciata a Marca, Rodrygo si racconta e parla di quelli che erano i suoi sogni, oggi realizzati, e quelli che sono i suoi obiettivi futuri, uno su tutti il mondiale con il Brasile da disputare tra pochi giorni, in cui parte sicuramente tra le grandi favorite alla vittoria.
Alla domanda dell’intervistatore, il quale gli chiede se 3 anni fa avrebbe immaginato di essere dov’è ora, Rodrygo risponde: “Sì, perché no. Mi sono sempre preparato ad avere successo nel calcio. Da quando sono arrivato al Real Madrid, i miei obiettivi principali erano due: vincere la Champions League con il Real, cosa che fortunatamente ho già fatto, e poter giocare un Mondiale con il Brasile. Le cose sono successe molto velocemente e sono davvero felice”.
Rodrygo non si fida dei pronostici: “Non siamo i grandi favoriti alla vittoria”
Non poteva ovviamente mancare una finestra di domande riguardante i mondiali, torneo nel quale godremo delle performance di Rodrygo e del suo Brasile, al quale viene chiesto chi, secondo lui, è la grande favorita alla vittoria, e dichiara: “Non siamo i grandi favoriti solo per le cinque stelle. Siamo tra i più forti, questo è certo, ma ci sono altre grandi Nazionali. In un Mondiale non c’è una sola favorita, perché ci sono squadre molto forti, siamo consapevoli di avere un gruppo molto forte e di avere tutto per vincere il Mondiale”.
Sull’Argentina, rivale storica, si esprime così: “Sarà una rivale ma, ripeto, non vedo un solo favorito. Certo, dopo aver vinto la Copa América, hanno dimostrato di essere molto pericolosi”. Chiude affermando: “Sì, in Nazionale mi sento sempre importante. E mi sono sentito sempre un leader in tutte le squadre nelle quali ho giocato. Cerco sempre di essere utile”.
LORENZO PIERANTOZZI