Da quando ha recuperato dall’infortunio, il 9 nigeriano non ha smesso di segnare e sta vivendo la sua miglior stagione in Serie A.
39 minuti. Tanti sono bastati a Victor Osimhen per tornare a segnare il 12 ottobre contro l’Ajax in Champions League, dopo un infortunio che sembrava potesse frenarlo un’altra volta, con l’ombra di Simeone in agguato a togliergli la maglia da titolare.
Da quel match di coppa, l’attaccante nigeriano ha segnato 6 gol in 4 gare, decidendo partite di cartello come quelle con Roma e Atalanta, portando il Napoli al primo posto in campionato e a distanza di sicurezza da squadre come Milan, Juve e Inter.
Osimhen è il leader di questa squadra, che trascina non solo con gol di pregio come quello dell’Olimpico, ma anche con assist lucidi (vedi gol di Elmas contro la Dea). Attualmente l’attaccante nigeriano ha una media di un gol ogni 91 minuti, superiore persino al tandem Neymar-Mbappe. Una cifra superata soltanto da mostri sacri come Haaland e Lewandowski.
Sicuramente l’exploit dell’attaccante è merito di Luciano Spalletti, che dopo una stagione in cui ha fatto ambientare il suo numero 9 al calcio italiano, adesso inizia a vedere i frutti del suo lavoro: 8 gol, di cui 5 di sinistro, 1 di testa e 2 col destro. L’attaccante ha raggiunto Bruno Giordano nella classifica all time dei marcatori azzurri.