Dopo la sconfitta contro il Feyenoord dello scorso 3 novembre, la Lazio ha dovuto salutare l’Europa League per fare il suo ingresso in Conference League.
Al termine della partita, però, sono state fatte tornare in voga le passate dichiarazioni di Igli Tare sulla Conference League.
Il ds biancoceleste, infatti, è stato accusato di aver definito la Conference come “la competizione dei perdenti”.
Non si è fatta attendere la risposta di Mourinho che, dopo il match contro il Ludogorets, ha mandato una frecciata al dirigente della Lazio:
“Ora, per me la favorita è la Lazio. Il problema semmai sta nel direttore Tare, che magari non vuole che i suoi vadano avanti visto che non gli piace questa competizione“.
Ora, Tare, come riportato da La Gazzetta dello Sport, torna a parlare della Conference, cercando di precisare le passate dichiarazioni:
“Per la crescita della società sarebbe importante che la Lazio giocasse ogni anno nella massima competizione europea, ma ora che siamo in Conference voglio che la Lazio la onori fino in fondo. Dobbiamo fare il massimo per vincere. Un trofeo infatti è sempre importante e resta in bacheca per l’eternità”.
Le parole del dirigente confermano come, in realtà, oltre la Champions League anche le altre competizioni europee stiano acquistando sempre più blasone.
A poche ore dal derby della Capitale, il clima nella città eterna è già rovente, con i botta e risposta che sono iniziati già fuori dal campo.
Edoardo Di Vito