Derby d’Italia. Una partita mai banale, mai scontata, ricca di storia e di grandi campioni, di quelle che danno lustro al nostro campionato, alla Serie A. Juventus-Inter non sarà mai una sfida come le altre.
Il big-match in programma per domani sera, domenica 6 novembre, tra i bianconeri di Massimiliano Allegri ed i nerazzurri di Simone Inzaghi si prospetta una partita incandescente, in cui entrambe le formazioni si preparano a dare il massimo. L’Inter per continuare la rincorsa scudetto, la Juventus per provare a risalire la classifica.
E proprio l’allenatore del Biscione, ha voluto presentare la sfida nella consueta conferenza stampa pre-partita, iniziando quest’ultima dando indicazioni riguardo le condizioni fisiche di alcuni suoi giocatori, concentrandosi poi in particolare su quelle riguardanti l’attaccante belga Romelu Lukaku, che sicuramente non sarà della partita:
“Assenza Lukaku? Oltre a lui mancherà anche D’Ambrosio. Bastoni è da valutare, ha qualche linea di febbre. Noi allenatori vorremmo sempre avere tutti a disposizione, ma è un momento in cui non possiamo purtroppo. Lukaku ha avuto un risentimento, non ho molte speranze di riaverlo in tempo per l’ultima partita prima del Mondiale. Dispiace per il ragazzo, lo aspetteremo dopo la sosta, ci darà una grande mano. Brozovic? Per noi è importantissimo, in questi due giorni mi ha stupito per come ha lavorato. Non penso partirà dall’inizio, vedremo a partita in corso. Della sua assenza si è parlato fortunatamente poco, grazie alle grandi prove dei suoi compagni che lo hanno sostituito”.
Riguardo l’avversario di domani sera, la Juventus, Inzaghi si è espresso così:
“Juve miglior difesa della Serie A? Dobbiamo muoverci per segnare, sono bravi ad alternare le due fasi. Chiaramente abbiamo visto i dati, servirà fare un buon possesso palla, se hanno riferimenti si difendono bene. Allegri ci ha definito La Rosa più forte? Ognuno è della propria opinione, lo diceva anche l’anno scorso quindi vuol dire che lo pensa davvero. Per me, anche loro sono molto forti e stanno anche puntando sui giovani. Sono la rosa più lunga della Serie A. Rischio di eccesso di confidenza nell’affrontarli? Loro sono avvelenati essendo usciti dalla Champions, io ho tanta stima di Allegri, è un vincente e riesce a tirare fuori il meglio dalle sue squadre. Servirà una grande prova alla Stadium“.
Alla domanda “Partita fondamentale per lo scudetto?”, Inzaghi ha replicato così:
“Partita fondamentale per lo Scudetto? Sappiamo quanto conta ma sappiamo anche che mancano 25 partite alla fine, fra una settimana ci sarà la sosta per il mondiale e poi ci sarà più di un girone da giocare. Sappiamo quanto è importante questa sfida, ma anche quanto manca fino alla fine del campionato. Domani è una partita importantissima per entrambe“.
Infine, l’ex allenatore della Lazio, ha voluto rispondere così a delle precedenti critiche mosse dall’ex allenatore Arrigo Sacchi:
“Critiche di Sacchi all’Inter? Non rispondo, a Monaco abbiamo fatto una grande prova, Darmian e Gagliardini sono stati ottimi”
Giulio De Pino
This post was last modified on 5 Novembre 2022
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