Alla vigilia di una suggestiva 13esima giornata, Gasperini ha parlato in conferenza stampa. L’allenatore è andato ad analizzare il momento della sua Atalanta, che sfiderà domani il Napoli di Spalletti. Il match è previsto per le 18 al Gewiss Stadium di Bergamo.
Il tecnico della Dea ha risposto a diverse domande in conferenza, toccando temi diversi.
Si può dire che ad oggi sia Spalletti il miglior dentista al mondo? – “Direi anche qualcosa in più. Soprattutto per quanto fatto vedere in Champions, in un girone durissimo con squadre di valore assoluto. Tutti hanno già elencato i meriti di questa squadra. Per fare risultato domani dobbiamo fare qualcosa di forte e positivo. Domani dipenderà dal modo in cui riusciremo a limitare la loro qualità di gioco”.
Sorprende di più il Napoli o l’Atalanta? – “Il Napoli è sorprendente per la qualità, la coralità del suo gioco e per questi nuovi giocatori che sono arrivati. Danno un impulso maggiore”.
Gli infortunati? – “De Roon si è allenato in gruppo e verrà convocato, sembra guarito, ma è chiaro che ci sia un po’ di preoccupazione. Muriel rientrerà dopo la sosta, ha un problema tendineo. Peccato perché aveva giocato un paio di partite in condizione”.
In cosa vi sta aiutando il fatto di non avere le coppe? – “Ovviamente abbiamo più tempo per prepararci ed allenarci. Detto ciò, chi gioca le coppe ha più possibilità di crescere, giocando con i più forti. Come ho detto più volte, preferirei giocare anche le coppe”.
Può giocare senza punta? – “Può essere una soluzione. Al momento Lookman è quello che si presta meglio ad entrambi i ruoli. Ci sono comunque Zapata, Boga e Malinovskyi. Con dei riferimenti i loro centrali sono più forti”.
Quanti minuti ha nelle gambe Zapata? – “Sta crescendo anche sotto l’aspetto atletico. Ha fatto dei passi avanti”.
Il caso Palomino? Cosa vi aspettate? – “Buon senso. La legge non ammette ignoranza, ma è un evidente caso di un giocatore di 32 anni che non è mai stato coinvolto in niente. Ha fatto un errore, ma spero ci sia un po’ di buon senso. Non merita di finire la carriera con quest’etichetta”.
Cosa ne pensa di Kvara? – “Bisogna dare grande merito alla società e a Giuntoli. Hanno trovato un giocatore straordinario in un campionato non di primo livello. Se le idee sono queste, valgono sempre più dei soldi”.
Enrico Coggiola
This post was last modified on 4 Novembre 2022
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