Una serata da incorniciare. Una serata vissuta da assoluto protagonista, una prestazione degna di una grande notte europea, condita poi da una straordinaria doppietta. La serata del Napoli e di Giovanni Simeone, non poteva concludersi meglio.
I partenopei, ancora imbattuti in questa edizione della Champions League, rimangono saldamente in testa al Gruppo A. Questa sera, a fare la differenza nel secco 3 a 0 rifilato ai Rangers di Glasgow, è stato proprio il cholito, che non dimenticherà questa partita tanto facilmente.
Una partita che lo lega anche dal punto di vista emotivo, grazie ad un record adesso condiviso, con suo padre Diego, con la dinastia Simeone. Il Cholo ed il Cholito, sono infatti diventati gli unici due argentini a segnare 4 reti nelle prime 4 gare di Champions.
Intervistato ai microfoni di Sky Sport nel post-partita, Simeone ha avuto modo di parlare del record, del suo allenatore Luciano Spalletti, e sulla situazione riguardante la squadra allenata da suo padre, l’Atletico Madrid, eliminato a sorpresa dalla competizione. Sul primato archiviato questa sera, si è espresso così:
“Chi sono i due argentini a segnare 4 goal nelle prime 4 partite in Champions League? Io e papà? Non lo sapevo, allora viene di famiglia. Prima del Liverpool abbiamo una partita di campionato. Sono sicuro che in questi pochi giorni avremo tempo per recuperare e per preparare al meglio la prossima partita”.
Sulla situazione in casa Atletico, ha risposto così:
“L’ eliminazione dell’ Atletico? E’ un peccato, sarebbe stato bello vederli agli ottavi. L’importante che stiamo bene noi. Al di là dell’eliminazione, sarà contento anche mio padre per la partita che ho fatto”.
Infine, ha voluto spendere vere e proprie parole al miele per il suo allenatore, Luciano Spalletti:
“Spalletti? Mi ha dato libertà di essere quello che sono io, di attaccare gli spazi. Raspadori?Jack è un bravissimo ragazzo e un grandissimo giocatore. Ti aiuta avere un giocatore come lui, è più bello. Sarò sempre a disposizione, pronto ad aiutare sempre la squadra. In ogni minuto che mi concederà il mister, vorrò dare il massimo.”
Giulio De Pino