Ultimo aggiornamento 22 Ottobre 2022 16:59 di redazione
Aria di grande partita. I partenopei per continuare a sognare, i giallorossi per accorciare in classifica. Napoli-Roma, il big match di Serie A in programma domenica alle 20:45, potrebbe regalare molte emozioni. Le due squadre hanno molto da perdere, ma sopratutto tanto da guadagnare.
C’è poi il tabù da sfatare: Spalletti non ha mai vinto contro Mourinho. Che sia la volta buona? Domani ce lo dirà il campo. Nel frattempo, proprio l’allenatore toscano, ha avuto modo di presentare la sfida nella consueta conferenza stampa pre-partita, facendo il punto dell’attuale situazione in casa Napoli.
Innanzitutto, ha voluto sciogliere i dubbi riguardanti l’impiego di Zambo Anguissa, che quasi sicuramente, non sarà della partita:
“Anguissa? Difficile che domani sia in campo, non sarebbe giusto rischiarlo. Gli altri hanno fatto vedere che stanno bene, sarebbe una mancanza di fiducia non contare su di loro. Sono allo stesso livello in questo momento ed è per questo che è giusto dare spazio a loro”
Spalletti, ha poi voluto parlare della partita di domani, e di cosa si aspetta dai suoi avversari, la Roma:
“Che partita mi aspetto da parte della Roma? La Roma sa interpretare i momenti della partita. Ti concede campo e riparte con i suoi attaccanti, bravi e veloci. Di conseguenza va fatta attenzione, ma se penso alla mia squadra credo che riusciremo a gestire la palla e a comandare la partita in alcuni momenti. Loro creeranno densità, se ci sono meno spazi si possono usare meno inserimenti e gli spazi si vedono di meno. Ma fa parte del nostro percorso, una squadra come il Napoli deve saper superare anche questi ostacoli, con forza. I nostri risultati daranno qualcosa anche ai nostri avversari, li motiveranno a dare qualcosa in più. Per arrivare a dieci vittorie di fila abbiamo fatto un percorso, che ha coinvolto tutte le partite precedenti. Questa squadra ha giocato su campi difficili, prima o poi troveremo una squadra forte, in condizione, e la Roma è una di quelle. Noi domani siamo in condizione di fare la nostra partita”
Su un possibile impiego di Victor Osimhen, si è espresso così:
“Osimhen? Si, è nelle condizioni di essere scelto, ha fatto una preparazione adeguata post infortunio e abbiamo anche aspettato una partita in più prima di convocarlo. Abbiamo scelto di metterlo in campo in due secondi tempi nelle scorse partite per tutelarlo, per domani è nelle condizioni essere scelto dal primo minuto”.
Ha voluto poi parlare della vera marcia in più di questo Napoli, Khvicha Kvaratskhelia:
“Kvaratskhelia? Appena dico di andarci piano, dite che ce l’ho con lui, cercate voi una via di mezzo, ma non si fa condizionare, lui è speciale per moralità, convinzione, qualsiasi cosa tu gli vai a chiedere è disposto ad assorbire. Quando gli ho chiesto se ha calciato con tranquillità il rigore, mi ha risposto:”why not”. Una risposta secca, tranquilla”
Infine, ha voluto elogiare il lavoro fatto fino a qui dagli azzurri:
“In campo abbiamo i nostri riferimenti e le nostre qualità, nonostante queste cose non siano determinati per il risultato. Sono convinto che più si gravita nella meta campo avversaria, più si ha la possibilità di arrivare in area di rigore. Bisogna saper creare delle pressioni e difendersi alti, farsi trovare pronte dinanzi alle cose che possono metterti in difficoltà. Io quando sono arrivato ho subito pensato ad un Napoli così, i tifosi azzurri si intendono di calcio e sono sicuro che vogliono vedere quello che hanno visto nelle ultime partite, una squadra che gioca a calcio, che ha delle idee e che crea spettacolo. Il Napoli è spettacolare sotto tutti gli aspetti“
Giulio De Pino