Claudio Ranieri ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Marca a proposito del suo futuro e di tanti altri argomenti: “Spero che mi venga proposto un buon progetto, voglio davvero continuare ad allenare. Non cerco una squadra in particolare”.
“Il calcio è come una droga per l’adrenalina che ti entra nel sangue. Devi sempre fare il massimo per la tua squadra, per i tuoi tifosi, per i giocatori, per la società, per il mondo intero. Stare senza calcio è come dormire e non mi piace, voglio stare sempre sveglio a guardare tutte le partite”.
“Per fortuna la mia carriera da allenatore è stata migliore che da calciatore. Ed è più lunga, anche se è più difficile essere allenatore che giocatore, perché l’allenatore è il responsabile di tutto: devi gestire bene tutte le cose, se va male il club perde soldi e l’affetto dei tifosi diminuisce“.
Ranieri su Ancelotti
“È normale che Ancelotti batta i miei record, è in Spagna da molti anni. È un allenatore fenomenale, pochi hanno vinto come lui. È un allenatore attento con i suoi giocatori e crea un’atmosfera molto piacevole. Tutti lo rispettano molto, chi gioca e chi no, e questo significa che è davvero una grande persona“.