Continuare a macinare. Il Napoli non vuole fermarsi più: i ragazzi di Luciano Spalletti sono un vero e proprio “rullo compressore” in questo inizio di stagione. Un gioco collaudato, primato in classifica sia in Serie A che in Champions League, nuovi innesti capaci di fare da subito la differenza.
Adesso li aspetta la partita con la Cremonese, ottima occasione per continuare a racimolare punti importanti. I partenopei, arrivano dallo straripante 6-1 rifilato all’Ajax nella serata di Champions League dello scorso martedì, una vera lezione di calcio.
Occhio però agli uomini di Massimiliano Alvini, che sono alla ricerca disperata di punti, che li faccia allontanare dalle zone basse della classifica. Cremonese poi, che vuole ancora la prima vittoria stagionale in Serie A.
Nella consueta conferenza stampa pre-partita, Spalletti ha presentato così la prossima partita, specificando come non bisogni sottovalutare i grigio-rossi:
“Sottovalutare la Cremonese? Non ci stiamo montando la testa nello spogliatoio, abbiamo solo la consapevolezza di voler fare cose importanti, tutti stanno dando l’anima e si stanno impegnando al massimo per avere un comportamento corretto. Io non vedo neanche eccessiva euforia da parte dei napoletani in città, è chiaro che poi stiamo facendo cose importanti ma tutti sanno che è un gioco dove bisogna mantenere lucidità e continuità, il campionato è lungo. L’ambiente è maturo, si fanno cose importanti, in maniera programmata. Domani credo che troveremo una squadra molto chiusa, che ci darà meno campo. Nell’ultima uscita però, ho visto la Cremonese molto aggressiva e propositiva. Bisognerà essere quelli che ho visto oggi all’allenamento”.
La conferenza è poi continuata con una domanda riguardante le condizioni fisiche dell’attaccante nigeriano Victor Osimhen, a cui Spalletti ha voluto rispondere così:
“Per quanto riguarda Osimhen non possiamo rischiare nulla. Vogliamo Victor a disposizione nelle migliori condizioni, ha ancora bisogno di allenarsi ad alta intensità”.
Sulle condizioni di Zielinski e Kvaratskhelia invece, ha risposto così:
“Zielinski è a disposizione. Kvaratskhelia si è allenato. Si sono allenati tutti. Stamattina in alcuni ruoli ne abbiamo alternati 3 perché ne abbiamo 26, la partita l’abbiamo fatta in 12 contro 12, tirando tutti dentro”.
Infine, l’allenatore toscano è tornato sul concetto di Turnover, parlandone così:
“Non esiste nel calcio moderno la partita da turnover e quella da non turnover. La gestione della rosa deve essere continua, riguarderà un certo numero di calciatori più o meno ad ogni partita. Quella di domani è una partita come le altre. Per tenere tutti in condizione bisogna cambiarne anche 2 o 3 per partita, ma nessuno è una riserva per me”
Giulio De Pino
This post was last modified on 8 Ottobre 2022
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