Ultimo aggiornamento 7 Ottobre 2022 13:38 di Giulia Bianchi
L’Atalanta ha cominciato alla grande questa stagione, centrando una serie di vittorie che l’hanno portata al primo posto momentaneo in classifica, a pari punti con il Napoli. La squadra di Gasperini è ancora orfana di José Palomino, difensore argentino alle prese con la grave accusa di doping.
Nello scorso luglio, infatti, dopo un controllo a sorpresa di Nado Italia a Zingonia, il giocatore era risultato positivo al “Clostebol Metabolita”, e di conseguenza sospeso. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, a inizio settembre il difensore è stato ascoltato dal procuratore di Nado Italia, Pierfilippo Laviani, sostenendo che si trattasse di contaminazione accidentale.
Durante questa audizione, anche a fronte della richiesta di squalifica di 2 anni avanzata dall’accusa, Palomino si è rifiutato categoricamente di patteggiare, ma la sua controfferta è stata respinta. La vicenda passa, dunque, in mano alla Procura, che mira a fare chiarezza sulla vicenda nelle prossime settimane.
La data del processo sarà resa nota entro il 25 ottobre; l’Atalanta spera che l’innocenza del difensore venga dimostrata in tempi brevi per riavere a disposizione un giocatore importante nello scacchiere orobico, in un campionato che alimenta i sogni dei tifosi bergamaschi.
FEDERICO LUIGI DI MINGO