Ultimo aggiornamento 7 Ottobre 2022 9:10 di redazione
Paulo Dybala si è caricato la Roma sulle spalle in questo avvio di stagione: il talento argentino si è calato immediatamente nella nuova realtà, diventando il fulcro del gioco offensivo giallorosso e uno dei leader all’interno dello spogliatoio.
Al termine della sfida contro il Real Betis, che si è conclusa per 1-2 a favore degli spagnoli, proprio la Joya si è presentato ai microfoni per analizzare la sconfitta: ”Loro sono tecnicamente molto bravi, lo sapevamo, mentre noi siamo stati bravi a eseguire il pressing che ci chiedeva il mister. Dovevamo gestire meglio la palla, non andare subito su, ma palleggiare di più in mezzo al campo. Cercheremo di correggere le cose che non hanno funzionato”.
Parole chiare che certificano lo status dell’attaccante nel gruppo squadra: in più occasioni Dybala non ha rinunciato a ringraziare compagni e tifosi per l’accoglienza calorosa dopo il suo arrivo nella Capitale, un affetto che ha agevolato l’inserimento dentro il mondo Roma.
Il fantasista argentino si è poi soffermato sul rapporto con Allegri e Mourinho: ”Allegri e Mourinho per alcune cose sono molto simili, con il secondo parlo e mi confronto più spesso, lavorano molto nella fase difensiva e nella gestione delle partite. Per altre cose sono due mondi diversi. Rapporto con Allegri? Ognuno ha le sue idee, alcune volte non vai d’accordo, ma lo dico senza polemica. Poi dentro il campo si cercava di dare il massimo per il bene della Juventus”.
Infine, l’attaccante giallorosso non si è risparmiato nel dichiarare il suo auspicio in vista dei prossimi Mondiali, che la sua Argentina attende con febbrile trepidazione da mesi: ” É la competizione più bella del mondo, sapere che per Messi può essere l’ultima occasione per vincerlo può mettere un pizzico di ansia, ma dobbiamo arrivare con tranquillità per provare ad arrivare in fondo”.
FEDERICO LUIGI DI MINGO