Ultimo aggiornamento 30 Settembre 2022 17:21 di Stefano Cori
Luciano Spalletti si è presentato in conferenza per parlare di Napoli-Torino, ma prima c’è stato il tempo per un gesto splendido: il tecnico del Napoli è arrivato con due rose. Il gesto è volto a ricordare le due ragazze, Masha Amini e Hadith Najaf, uccise dalle repressioni del governo iraniano.
Chiusa la parentesi doverosa sull’Iran, Spalletti ha suonato la carica: “Nonostante nazionali e viaggi siamo pronti. Non abbiamo avuto infortuni e i ragazzi sono molto presenti. Ogni partita serve a ricordare se siamo forti oppure no”.
Spalletti ha poi parlato del suo gruppo: “Il percorso sarà lungo e difficile. Serve impegno costante non solo per il risultato, ma anche in allenamento”. Il tecnico ha continuato sciogliendo i dubbi su Raspadori e Simeone: “Giocheranno entrambi. Per questo percorso serve gente preparata e motivata. Bisogna utilizzare tutti e cinque i cambi. Inoltre giochiamo martedì, quindi entrambi avranno tantissimo spazio. Cambia poco chi parte titolare e chi no”.
In chiusura Spalletti ha definitivamente candidato il suo Napoli a pretendente allo Scudetto: “Siamo una squadra giovane, ma ambiziosa. Vogliamo lottare in Serie A fino in fondo, visto la classifica affollata lo permette. Noi ci siamo adattati bene, dobbiamo continuare con questo atteggiamento”.
Enrico Coggiola