Ultimo aggiornamento 26 Settembre 2022 11:29 di Daniele Morico
Ospite al quinto Festival dello Sport di Trento, l’ex attaccante Gabriel Omar Batistuta ha svelato di voler tornare alla Viola, ma stavolta in una nuova veste a lui inedita. Di seguito, alcuni degli spunti piĆ¹ interessanti del suo intervento all’evento organizzato dalla Gazzetta dello Sport.
A proposito dell’attuale andamento della Fiorentina di Vincenzo Italiano:
“Italiano mi piace, ha la sua idea di calcio, crede in qualcosa e lavora su quello. Cambiare puĆ² essere giusto ma chi lo fa quando le cose vanno male rinnegando il passato non mi piace. Lāanno scorso la Fiorentina ha fatto una bella stagione, ma questāanno forse non ci sono gli uomini giusti al posto giusto”.
Sul deludente rendimento del nuovo arrivato Jovic e sul mancato impiego del suo connazionale Nico Gonzalez:
“Jovic non lo vedo come un centravanti vero, mi sembra piĆ¹ una seconda punta. Mi sembra gli manchi un poā quellāistinto del gol che ĆØ tipico dei grandi attaccanti. I bomber vivono per il gol. Nico Gonzalez dovrebbe giocare sempre, ĆØ un giocatore che ha colpi incredibili e non penso che la Fiorentina possa fare a meno di lui. Ha una qualitĆ che nel campionato di Serie A hanno in pochiĀ»
Se pensa che Firenze possa essere il posto giusto per intraprendere una nuova avventura:
“Io dico di sƬ, sono pronto. Per adesso non cāĆØ mai stata la possibilitĆ di tornare, ma credo che la Fiorentina abbia bisogno di una figura carismatica, come Zanetti allāInter o Maldini al Milan. E anche alla Roma non dovrebbero fare a meno di Totti. Per far funzionare un club non bastano solo i risultati del campo, sono importanti anche le emozioni che si suscitano nella gente, i rapporti con i tifosi e la comunicazione. Questo puĆ² farlo chi ha fatto bene e dato tanto al club, chi ĆØ riuscito a creare appartenenza. Chi vince sempre ha queste caratteristiche”.
Ruggero Gambino