Ultimo aggiornamento 20 Settembre 2022 11:03 di Stefano Cori
Delle condizioni impensabili al momento quelle che comporterebbero l’esonero di Max Allegri dalla Juve. Nonostante delle notevoli falle nella gestione della squadra da parte del livornese, come reso evidente dai dubbi dei vertici societari, un eventuale divorzio costerebbe infatti troppo al gruppo bianconero. Costi che arriverebbero a cifre paragonabili a quelle per i top player, considerando stipendio e ingaggio di un nuovo tecnico.
Come riportato anche da La Gazzetta dello Sport, una consistente parte della Juve starebbe ancora ponendo l’accento sulla necessità di un esonero per Allegri, soprattutto per la non indifferente posizione di incertezza della squadra. L’allenatore ha attualmente un contratto fino al 2025 da ben 7 milioni a stagione. L’esonero potrebbe costare alla Juve una perdita nel bilancio per più di 20 milioni.
Un rischio che sarebbe a questo punto folle quello di congedare Allegri, portando la Juventus a cercare così anche un altro tecnico a stagione già avviata e pagarne due senza la certezza di cambiare direzione. La Vecchia Signora tra stipendio del tecnico toscano ed ingaggio del sostituto arriverebbe a spendere quasi 80 milioni di euro lordi, a riportarlo è Tuttosport.
Una situazione che si rivelerebbe non sostenibile per la Juve, che sembrerebbe per questo voler abbandonare l’idea dell’esonero. La dirigenza decide così di non cambiare, anche se qualche modifica dovrà essere fatta.
Liliana Longoni